Teatro Caverna, ad aprile c’è «Habitus». Incontri e spettacoli a Grumello al Piano

Bergamo . La rassegna si svolgerà ad aprile, l’obiettivo è di creare nuove relazioni tra luoghi e cultura.

La rassegna si apre la terza parte della stagione «Abboccaperta 2021-2022» con spettacoli, momenti di riflessione e di incontro con grandi autori, critici e studiosi come Marco Martinelli, regista, drammaturgo e fondatore del Teatro delle Albe.

Habitus si aprirà la sera di venerdì 1 aprile con «I luoghi del teatro»: un incontro per comprendere quale è stato e quale può essere il luogo del teatro. Interverranno Enrico Pastore, critico di teatro, danza e performing arts (Passparnous, Rumor(s)cena, 93%, Il Pickwick, Pac – Paneacquaculture.), lo studioso di Antropologia Teatrale Vincenzo Blasi (autore del libro Teatri Greco-Romani in Italia, Ed. Cue Press) e Franco Zadra, docente di lingua/cultura inglese ed esperto di teatri elisabettiani (Allievo di Benvenuto Cuminetti).

«Habitus è nato dal bisogno di creare nuove relazioni tra luoghi e cultura»

La programmazione continuerà con la trilogia de «I sacchi di sabbia»: spettacoli che andranno in scena le sere del 2-10 e 30 aprile, tratti dai classici della letteratura greca e latina, con uno dei gruppi più irriverenti del teatro italiano. I dialoghi degli dei di Luciano. Andromaca di Euripide e 7 contro Tebe di Eschilo.

Teatro Caverna presenta «Habitus»

La sera di venerdì 22 aprile, Marco Martinelli leggerà il suo libro Farsi Luogo. Varco al teatro in 101 movimenti: un piccolo libro, poco meno di cinquanta pagine, che rovescia la barbarie uniformante della società dei “non-luoghi”. Per un teatro che trova il proprio senso anche, ma non solo, nella creazione di comunità. A seguire ci sarà la proiezione di «The Sky over Kibera», documentario sull’attività del Teatro delle Albe in Kenia.

La rassegna avrà luogo per tutto il mese di aprile nella sede del Teatro Caverna nel quartiere di Grumello al Piano

A completare la programmazione, domenica 24 aprile andrà in scena Pulcinellesco: spettacolo che racchiude il ventennale lavoro di Valerio Apice, Teatro Laboratorio Isola di Confine, che con la sua originale interpretazione della Commedia dell’Arte ci porta inevitabilmente a chiederci come può un popolo abitare la tradizione. Una riflessione sull’abitudine dei secoli in un corpo che diviene popolo.

Ingresso con tessera di Teatro Caverna, ticket 10 euro e ingresso ridotto (5) per i residenti di Grumello al Piano. I posti sono limitati pertanto è caldamente consigliata la prenotazione. Per info e prenotazioni: [email protected] – 3891428833

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