«Insieme con Humanitas»
cerca volontari per l’ospedale

Per il 20° compleanno la Fondazione ha cambiato nome e si è data anche un nuovo logo.

Nuovi camici e nuovo logo per i volontari di Humanitas Gavazzeni, ma stesso impegno verso i pazienti e i loro caregiver. Per il 20° compleanno, Fondazione Humanitas ha cambiato nome e, per quanto riguarda l’area di Bergamo, da «Fondazione Humanitas - Progetto Elios» diventa «Insieme con Humanitas».

«Una trasformazione necessaria – spiega Rosi Manduzio, presidente di “Insieme con Humanitas” – per sottolineare ancora di più l’integrazione con l’attività dell’ospedale in una presa in cura della persona a 360°. L’ospedale è cambiato, è una struttura diversa, più dinamica e più complessa di un tempo. Di conseguenza, anche noi adeguiamo il nostro supporto per completare il servizio offerto a pazienti e famiglie».

«I nostri volontari – racconta Maria Bellati, segretario generale “Insieme con Humanitas” - non svolgono esclusivamente un volontariato di ascolto e compagnia, ma partecipano attivamente ai servizi dell’ospedale. Sono persone competenti, formate in modo mirato che, con il loro impegno, permettono alla nostra organizzazione di realizzare i programmi di sostegno per pazienti e familiari». «A Bergamo, sono ben 50 i volontari – dice Maura Gavazzeni, responsabile di “Insieme con Humanitas” per l’area bergamasca –, cinquanta persone che animano l’ospedale con dedizione e desiderio di mettersi in gioco diventando un punto di riferimento per pazienti, parenti e il personale».

Volontari che sono presenti in tutti i reparti, compresi quelli più delicati come Pronto Soccorso, Oncologia e Dialisi, e nelle aree ambulatoriali, alle reception e ovunque venga richiesto il loro supporto di relazione. È ovvio che per essere volontario debba essere forte la motivazione, vale a dire il desiderio di aiutare gli altri. «In punta di piedi – aggiunge Maura Gavazzeni -, sapendo di essere un supporto, un aiuto per il paziente. Fare il volontario è un impegno serio, significa essere parte, anima dell’ospedale».

Per diventare volontario in Humanitas Gavazzeni è necessario innanzitutto sostenere un colloquio conoscitivo e, se il profilo si sposa con i valori di Insieme con Humanitas, partecipare a un corso di formazione di 6 incontri in cui viene approfondito il tema della relazione di aiuto nelle sue diverse sfaccettature. Per alcune aree più delicate inoltre, quali Pronto Soccorso, Oncologia e Dialisi, è prevista un’ulteriore formazione. Per chi invece è già volontario la formazione non si ferma e, almeno due volte l’anno, vengono organizzati focus su tematiche che man mano emergono nel corso dell’impegno in ospedale.

Per chi volesse candidarsi, il prossimo corso di «Insieme con Humanitas» si svolgerà tra la fine gennaio e il mese di febbraio 2020. Gli interessati possono telefonare al numero 035. 4204.354 o scrivere al nuovo indirizzo mail: insiemeconhumanitas@ gavazzeni.it.

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