A Bergamo Ilaria, Martina e Lucia
Lo spirito libero è MeWe

Pattern caleidoscopici, uno stile un po’ gitano e un po’ bon ton. Uno spirito libero. MeWe è il marchio di tre donne, due bergamasche e una bresciana, che arriva a Bergamo grazie a un concept store aperto dalle tre giovani imprenditrici in via Sant’Orsola 14. Un modo per raccontare i tanti modi di esser donna, con estro, senza regole precostituite e la voglia di esprimere una femminilità unica e sofisticata.

Loro sono Ilaria Ponti, di Grumello, Martina Pirotta di Bergamo, e Lucia Troncatti, di Brescia: 35enni ironiche ed estrose, amiche da sempre, avevano in tasca una laurea al Politecnico in Interior Design e un mare di sogni. «Insieme siamo “Ila Malù”, concept nato a Brescia nel 2012 e ora replicato a Bergamo - spiega Martina -. Quest’anno abbiamo creato la nostra etichetta, Me We: continuiamo con la ricerca di prodotto e l’organizzazione di eventi, ma avevamo bisogno di raccontare noi stesse per esprimere il nostro modo di vedere e pensare alle donne».

Perchè MeWe parla di loro tre, diverse ma incredibilmente unite, e capaci di esprimersi in un mondo di colori e vitalità. «E allora ci sono giorni per la sperimentazione coraggiosa e altri in cui ci serve il nostro rassicurante comfort dress - spiega ancora Martina -. Abbiamo creato così la prima capsule, affidandoci a un laboratorio milanese ma disegnando noi stesse le stoffe e le fantasie». Una gonna e un abito per ognuna di loro: «Costruita su di noi, con due tipologie di t-shirt e un soprabito kimono passepartout».

Un brand trasversale che ora si svilupperà anche per l’autunno e inverno: «Ce lo cuciamo addosso: alla fine rappresenta la donna contemporanea di oggi, senza doversi prendere mai troppo sul serio». Martina sorride, solare: «Colori e rigoni, ma attenzione: non per stare nelle righe, quello mai - sottolinea -. Nelle righe si sta solo quando le si indossa».

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