Papillon, bretelle e camicie
Da Valencia c’è Sebastian

Da due anni si è trasferito in Italia, a Bergamo, dove sta portando avanti il brand di moda maschile nato nel 2013 a Valencia dove Sebastian Chavarriaga ha vissuto per 13 anni.

Di origini colombiane, si sente uno spagnolo doc, nel carattere e nello stile dei suoi papillon e bretelle, dalle fantasie estrose e dai mix esuberanti. Usa il cotone, come la lana e la viscosa, ma crea papillon anche con la plastica e con inserti fantasiosi che in Spagna lo hanno portato a vestire personaggi del mondo televisivo. Le esperienze di personal shopper prima, di stylist e di tuttofare alla Valencia Fashion Week, insieme a un corso di moda sempre in Spagna, sono state il trampolino di lancio per un marchio dai dettagli sartoriali: «L’ ispirazione nasce proprio dai processi artigianali della sartoria - spiega -. Reinterpreto i classici dotandoli di identità e curando fino al minimo dettaglio. I miei accessori sono divertenti, creativi e mi piace moltissimo creare un prodotto personalizzato, su misura, con stampe scelte da chi poi indosserà quel capo».

Nasce così anche una linea di camicie: «Sono tutte realizzate sartorialmente, con dettagli di qualità: sono in produzione in numero ridotto, per dare un valore aggiunto alle stampe scelte, sempre originali». Obiettivo è aprire ora il brand al mercato italiano . «Continuo a lavorare con la Spagna, ma nei prossimi mesi punto a estendere il progetto sul territorio italiano. La Bergamasca è strategica per la sua qualità del settore manifatturiero, Milano è vicinissima ed è la giusta base per partire anche qui».

Nel frattempo Sebastian continua a viaggiare e a scoprire tessuti sempre più fantasiosi: «Sarà una grande sfida tra il progetto stilistico, la ricerca, la produzione e il marketing, ma non potevo scegliere città migliore: Bergamo è ricca di storia e di bellezza per nuove ispirazioni e per recuperare stoffe di altissima qualità».

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