In auto A4 senza motivo,multa di 206 euro
Locali aperti dopo le 18, sanzioni a Fara

Continuano i controlli sul territorio per verificare le violazioni alle limitazioni imposte dal Governo a seguito dell’emergenza coronavirus.

La Polstrada Seriate alle 10,30 di mercoledì 11 marzo ha fermato e denunciato al casello di Dalmine due stranieri 40enni che da Milano viaggiavano in direzione di Bergamo senza motivazione, gli è stata comminata una multa per 206€.

CONTROLLI NELLA BASSA BERGAMASCA. Anche a Treviglio arrivano le prime denunce per il mancato rispetto del decreto ministeriale ‘Coronavirus’.A partire dalla mattinata di ieri 10 marzo e fino a serata inoltrata, decine di militari dei Comandi dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Treviglio hanno eseguito un controllo straordinario del territorio al fine di sensibilizzare la cittadinanza al rispetto del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato il 9 marzo a tutela della salute pubblica in relazione all’epidemia da Coronavirus che sta colpendo il territorio nazionale.

Nell’ambito del servizio, i Carabinieri hanno provveduto a controllare centinaia di utenti della strada ed avventori di esercizi commerciali estendendo il controllo anche alle attività stesse, con particolare riferimento a quelle la cui chiusura è stata disposta alle ore 18 con divieto di somministrazione al pubblico se non nelle modalità previste dal decreto stesso.

In particolare, a Fara Gera d’Adda, gli uomini dell’Arma hanno disposto la chiusura di un esercizio che vende kebab poiché, poco dopo le 20, al suo interno erano ancora presenti una decina di clienti che il titolare stava servendo al banco. La contestazione delle infrazioni, infatti, ha riguardato sia l’esercente A.Z.D., pakistano di 43 anni, che un avventore, un 25enne marocchino residente a Verdello che, nella circostanza, ha fornito ai militari un’autocertificazione non comprovante alcuno stato di necessità per la presenza in loco.

A Romano di Lombardia, nel pomeriggio, i militari hanno deferito quattro giovani intenti a giocare a carte nel parco comunale di via Milite Ignoto, in palese violazione dell’art. 1 comma 2 del Decreto. Alle successive ore 19, invece, deferivano in stato di libertà A.S.M.S., 30enne egiziano titolare di una pizzeria poiché consentiva oltre l’orario prestabilito di servire cibo e bevande all’interno dell’esercizio.

A seguito dell’intensificarsi dei controlli agli utenti della strada, gli uomini della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà quattro persone. Due pluripregiudicati di origine nomade, sono stati controllati a bordo di un furgone radiato (che nella circostanza veniva sottoposto a sequestro) e deferiti poiché non hanno giustificato la loro presenza nel comune di Osio Sotto essendo residenti uno a Cenate Sopra e l’altro a San Paolo d’Argon. Sempre nella giornata di ieri, ad Antegnate, una coppia di giovani è stata denunciata poiché sottoposta a controllo di polizia non ha addotto motivazione alcuna per la presenza.

CONTROLLI ALBINO. Nella mattinata a sono state controllate dagli agenti dell’Unione del Serio 50 autoveicoli, di questi un uomo di Albino è stato deferito all’autorità Giudiziaria per il reato di cui all.art. 650, per inosservanza del predetto Decreto, perchè si stava recando a Albino per futili motivi. Altre 12 posizioni sono in corso di accertamento in quanto le motivazioni adottate negli spostamenti risultavano ambigue.

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