Caso Cassarà, lo schermidore condannato a un anno e 4 mesi
IL CASO. La condanna per tentata interferenza illecita nella vita privata: riqualificata l’accusa di tentata produzione di file pedopornografici.
IL CASO. La condanna per tentata interferenza illecita nella vita privata: riqualificata l’accusa di tentata produzione di file pedopornografici.
IL DELITTO DI TEMÙ. Le motivazioni della sentenza della Corte d’Assise d’appello di Brescia: le due figlie e l’ex fidanzato di una delle due «tutti ugualmente colpevoli».
IN CENTRO CITTÀ. La 40enne aveva prelevato soldi dal bancomat in zona piazza Pontida. Lui l’ha seguita e aggredita.
I CONTI. Le entrate stimate nel bilancio di previsione. Gandi: «Effetto dovuto a nuove Ztl e più agenti in strada». Società esterna per il recupero dei crediti.
I CONTROLLI. Pomeriggio sulla 525: automobilisti attenti a non sforare i limiti. C’è chi chatta a 130 all’ora in A4 e chi viene multato perché usa due auricolari.
L’ARRESTO. Furto da Max Mara in via XX Settembre in città, bloccato da un giovane tunisino: 10 mesi. Fu rimpatriato dopo una condanna, è tornato in Italia.
IL PROCESSO. Reo confesso dell’omicidio avvenuto a Castiglione delle Stiviere. La sentenza attesa per il 6 marzo.