Colto da malore mentre cammina
Muore cinquantenne di Almenno

Salvatore Alberto Vanotti lascia due figli di 19 e 16 anni. Martedì 31 dicembre si è accasciato sul sentiero per la Roncola. Il decesso in ospedale. «Uomo buono e disponibile».

È morto l’ultimo giorno dell’anno poco dopo essere arrivato, trasportato dall’elicottero, all’ospedale Papa Giovanni. Alberto Vanotti, di Almenno San Salvatore, aveva 50 anni. Martedì mattina (31 dicembre) aveva deciso di fare una gita a piedi nelle vicinanze di casa e si era incamminato verso Roncola. Giunto all’altezza della località Carobais (Almenno San Bartolomeo), che si trova a poca distanza da Roncola, è stato colto da malore e non è più riuscito a proseguire, accasciandosi a terra. Un gruppo di giovani escursionisti che stavano scendendo dallo stesso sentiero lo hanno soccorso per primi e hanno chiamato il 112 che ha inviato l’elicottero sul posto.

In un primo momento le condizioni del cinquantenne sembravano serie, ma non preoccupanti. L’uomo è stato stabilizzato e trasportato in codice giallo al Pronto soccorso del «Papa Giovanni». Ma una volta arrivato all’ospedale la situazione è precipitata. I medici hanno provato per un’ora a rianimarlo, purtroppo senza risultati. Il suo cuore non ha più ripreso a battere. Alberto Vanotti era papà di due ragazzi di 19 e 16 anni. La notizia della sua scomparsa ha destato profondo cordoglio nelle due comunità di Almenno San Salvatore e San Bartolomeo, dove l’uomo era molto conosciuto.

Amministratore di uno studio dentistico in provincia di Cremona, Vanotti era anche molto appassionato di ciclismo: aveva militato nelle giovanili ed era stato anche nei dilettanti per un anno. La sua infatti è una famiglia di atleti anche professionisti in questo sport: Ennio e Alessandro Vanotti sono suoi parenti. La salma di Alberto Vanotti è stata traslata dal servizio di onoranze funebri Rota, nell’abitazione della mamma Albertina in piazzetta fratelli Bailo, al civico 16. Giovedì 2 gennaio alle 15 saranno celebrati i funerali nella parrocchiale di Almenno San Salvatore (la salma sarà tumulata nel cimitero del paese).

Innumerevoli i messaggi di condoglianze pervenuti alla famiglia anche attraverso i social. Commosso il ricordo del fratello Arturo: «Alberto era un uomo buono, disponibile e aperto. Nonostante fosse più giovane di me era il mio punto di riferimento, lascia un vuoto immenso». «Te ne sei andato troppo di corsa e ci hai lasciati qui. Ci mancherai! Ciao Campione» è il messaggio di un cugino sulla sua bacheca Facebook.

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