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L’ELEZIONE. In 50 mila per assistere all’evento: oltre tre ore di attesa. Prima fumata nera nella serata di mercoledì 7 maggio da Piazza San Pietro: i cardinali in Conclave non hanno raggiunto la maggioranza dei due terzi.
Dal comignolo della Cappella Sistina è salita la prima fumata nera: i 133 Cardinali riuniti in Conclave dal pomeriggio del 7 maggio non hanno raggiunto l’accordo sul nome del prossimo Papa. Piazza San Pietro ha atteso in silenzio per oltre tre ore la tradizionale fumata, poi ha reagito con un misto di delusione e rispetto quando il fumo nero ha fatto la sua comparsa, al termine dello scrutinio.
È il primo responso ufficiale del Conclave, che dopo l’apertura solenne ha iniziato nel pomeriggio di mercoledì 7 maggio le votazioni. Come da tradizione, per l’elezione serve la maggioranza qualificata dei due terzi: nessuno dei candidati ha ancora superato la soglia. Il mondo resta in attesa, i fedeli anche.
Circa 50 mila persone - come riporta Vatican News - si sono portate in questa prima serata di Conclave in Piazza San Pietro per una preghiera e per assistere a questo momento unico della Chiesa universale: la fumata era attesa per le 19.30 ma è arrivata solo intorno alle 20.59 dopo oltre tre ore dall’«Extra Omnes». In Piazza San Pietro si è atteso in silenzio e con gli occhi rivolti al tradizionale comignolo della Cappella Sistina. La fumata è durata circa sei minuti e non ha lasciato dubbi tra i fedeli: nera. Ora si attende la prossima votazione in programma per la mattinata di giovedì 8 maggio.
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