Consentiti gli spostamenti tra comuni
Ancora chiusi cinema, palestre e piscine

Zona gialla dal 13 dicembre. Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Didattica a distanza per le superiori e le università.

Sì agli spostamenti liberi in tutta la regione senza autocertificazione, bar e ristoranti aperti, con la possibilità di accogliere i clienti al tavolo fino alle 18, e via libera all’attività sportiva anche fuori dal proprio Comune di residenza. Con il passaggio, quest’oggi, alla zona gialla, si allentano le restrizioni in tutta la Lombardia, in particolare per quel che riguarda la circolazione tra Comuni e province, vietata fino a ieri sera.

Per la prima volta, dunque, la nostra regione entra nella fascia di rischio più bassa da quando, il 6 novembre scorso, è stata introdotta la mappa dei colori. Da oggi torna consentito anche spostarsi in un’altra regione in zona gialla (tornerà vietato dal 21 dicembre al 6 gennaio), mentre sono necessarie ragioni specifiche per raggiungere una regione arancione o rossa. Restano, tuttavia, i limiti e le raccomandazioni validi su tutto il territorio, a partire dal divieto di spostamento dalle 22 alle 5 (salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). Con riguardo alle abitazioni private, resta fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi.

Bar e ristoranti, come detto, saranno aperti fino alle 18, con la possibilità di effettuare servizio d’asporto e di consegna a domicilio fino alle 22, come già avveniva fino a ieri. Possono restare aperti oltre le 18 solo gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che si trovano nelle aree di servizio e rifornimento carburante lungo le autostrade, negli ospedali e in aeroporto, con l’obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. Nulla cambia, invece, per quel che riguarda i negozi (già aperti da due settimane) e i centri commerciali, che restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di beni alimentari, tabaccherie ed edicole. A scuola, resta la didattica a distanza per le superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori. Didattica in presenza, invece, per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori. Restano chiusi anche piscine, palestre, teatri e cinema.

Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico e saracinesche giù anche per sale giochi, sale scommesse, sale bingo e slot machine. Attività, queste ultime, ferme anche nei bar e nelle tabaccherie. Il passaggio alla zona gialla consente di fatto anche lo spostamento verso le seconde case, purché si trovino in un comune dell’area gialla. Se la seconda casa si trova in un comune dell’area arancione o rossa, lo spostamento è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.

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