Coronavirus, a Bergamo quattro test
Due negativi, si attende l’esito degli altri

Quattro persone sono state sottoposte a tampone all’ospedale «Papa Giovanni». Negativi il primo caso di venerdì e un altro di sabato mattina. Costante monitoraggio di Ats, Regione e ministero. Sei pagine di approfondimento su «L’Eco» in edicola domenica 23 febbraio.

La situazione, in continua evoluzione, è tenuta costantemente sotto controllo da parte di Ats, Regione Lombardia e ministero della Salute. Ma fino a sabato sera, 22 febbraio, a Bergamo e provincia nessun caso accertato di coronavirus.

Quattro i tamponi eseguiti all’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo fra venerdì 21 e la giornata di sabato 22 febbraio: il primo, negativo. L’esito è arrivato nella notte tra venerdì e sabato. Gli altri tre casi sono invece giunti all’ospedale di Bergamo nella mattina del 22: un altro caso di test – sarebbe a una ragazza – con esito negativo, comunicato già nelle prime ore del pomeriggio, mentre per gli altri due tamponi sabato sera si era ancora in attesa dei risultati. Il primo caso sospetto, quello di venerdì, è arrivato dalla Bassa bergamasca nel tardo pomeriggio, quando al «Papa Giovanni» è stato ricoverato il paziente con sintomi assimilabili a quelli del virus. Non gravi: l’uomo era cosciente, con solo qualche linea di febbre.

Non ci sono attualmente indicazioni se e come il paziente abbia avuto contatti con le zone a rischio o con persone che in quelle zone vivono o lavorano. Ma di certo c’è che quando l’uomo della Bassa arriva, in ambulanza, al «Papa Giovanni» è già scattato il protocollo, messo a punto dal ministero della Sanità per i casi sospetti. Il paziente è stato posto in isolamento, in attesa di avere i risultati del tampone effettuato. Risultati che sono arrivati alle due di sabato mattina. Esito negativo, paziente dimesso dopo poche ore. Nella mattinata del 22, quindi, sono arrivati altri tre casi sospetti, nessuno in gravi condizioni, ma con sintomi allineati su quelli possibili per il coronavirus. Ora si attendono gli esiti per due pazienti; uno – sarebbe una giovane – è già stato accertato come negativo.

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