Corsarola senza caos nel weekend
Il senso unico variabile piace ai negozianti

La Polizia locale, che ora decide se farlo entrare in vigore o meno sulla base della quantità di persone effettivamente presenti lungo via Colleoni, non si è mai trovata costretta a istituirlo nell’arco di tutta la giornata di sabato 6 giugno.

Il primo giorno con il senso unico variabile sulla Corsarola è andato bene. Tanto che la Polizia locale, che ora decide se farlo entrare in vigore o meno sulla base della quantità di persone effettivamente presenti lungo via Colleoni, non si è mai trovata costretta a istituirlo nell’arco di tutta la giornata di sabato 6 giugno. Gli agenti a piedi, dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 23, hanno presidiato il tratto tra piazza Mascheroni e Piazza Vecchia. Nell’arco di tutta la giornata c’è stato un buon movimento ma non si sono mai creati assembramenti e le persone erano ben distanziate, tutte con mascherina.

Soddisfatti anche i commercianti che, con questa nuova versione del senso unico meno rigida di prima, confermano di aver accolto più clienti. «La differenza è notevole - spiega una commerciante della via -, in realtà non sono mai stata contraria al senso unico ma ho notato più gente sulla Corsarola e molti più clienti nei negozi. Nelle scorse settimane sembrava che fosse passato il messaggio che non si potesse più venire in Città Alta. Invece ora, con i vigili che lo istituiscono solo in caso di necessità, la situazione è notevolmente migliorata».

«Il senso unico non serve - continua un’altra negoziante - perché l’afflusso di persone è già regolato. Poi a noi va bene che la polizia locale presidi la via per far rispettare tutte le norme, ma eravamo contrari a un senso unico così rigido come era prima». Mentre altri segnalano che i veri problemi in Città Alta si presentano di notte quando le attività commerciali, che sono anche dei presidi sociali, chiudono. «Di giorno la situazione è sotto controllo - sottolinea un altro commerciante -. Il senso unico era inutile perché svantaggiava noi commercianti in un periodo già molto difficile. Qui il problema è la notte: tanti residenti ci segnalano assembramenti di ragazzini in Piazza Vecchia».

La comandante della Polizia locale Gabriella Messina conferma che «la giornata è andata bene. In città era presente molta gente ma distribuita sia in centro che in Città Alta. Non ci sono state evidenze di mancato rispetto delle regole e le pattuglie della polizia locale hanno cercato di presidiare le zone più frequentate per evitare assembramenti. Anche venerdì sera la città è stata popolata da tanti giovani, ma abbiamo riscontrato abbastanza ordine e rispetto grazie anche alla collaborazione degli esercenti».

Nell’arco di tutta la giornata di sabato, gli agenti della Polizia locale hanno controllato 21 archi e giardinetti, contando un totale di 354 persone, 51 attività commerciali tutte regolari. Tornando, invece, ancora alla Corsarola domenica 7 giugno gli agenti saranno presenti per monitorare la via e decidere se istituire il senso unico dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

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