Decolli, planate e atterraggi: gli studenti al comando del simulatore di volo

Accordo tra Dastyflysim e Istituto comprensivo di Bagnatica. I ragazzi di terza media alla scoperta dei segreti del volo aereo. Full immersion in 3 step.

Pilotare un aereo di linea, stare a contatto con alcune delle più importanti professionalità del mondo dell’aviazione, il tutto senza dover uscire dal proprio paese, né tantomeno alzarsi da terra. A Bagnatica l’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Istituto comprensivo, ha stretto un accordo con una delle più celebri aziende che hanno sede sul proprio territorio, la Dastyflysim.

La società, che possiede in via Fratelli Kennedy uno tra i più grandi centri di simulazione di volo in Europa, si è resa disponibile immediatamente con l’assessorato all’Istruzione guidato da Arianna Demozzi, ampliando una collaborazione che era già stata imbastita negli anni scorsi, quando l’azienda aveva ospitato alcune classi per dei brevi incontri. Stavolta, però, il percorso elaborato è di qualità nettamente superiore: si parla infatti di una full immersion di tre giorni non solo nella pratica del volo, ma anche una serie di attività insieme a tutte quelle figure che permettono il comfort dei passeggeri e la sicurezza dei velivoli.

L’iniziativa prevede tre incontri per le tre classi terze della secondaria di primo grado di Bagnatica. Gli incontri si svolgeranno ciascuno dei prossimi lunedì di novembre, in cui il percorso didattico sarà suddiviso in tre fasi . Innanzitutto, i ragazzi visiteranno l’azienda, incontreranno e potranno porre domande alle varie figure professionali che si occupano di tutto ciò che riguarda il volo. Dietro alla figura del pilota esistono anche gli assistenti di volo, i controllori, gli operatori di terra . Queste figure professionali racconteranno la loro esperienza e presenteranno la tipologia di lavoro, i percorsi didattici e formativi che servono post diploma.

Nella seconda fase, gli alunni saliranno a bordo dei simulatori di volo, così da provare la straordinaria esperienza della cabina di pilotaggio, mentre nel terzo step gli studenti parteciperanno ad alcune prove a squadra che richiedono varie abilità, dai test di logica e matematica a quelli attitudinali.

«Il progetto parte da una sinergia che ci accompagna da alcuni anni con la Dasty, azienda che ha a cuore il territorio dove si trova ma soprattutto i nostri giovani – ha spiegato l’assessora Demozzi –. La società si è proposta sia di contribuire per le borse di studio per studenti meritevoli per le scuole superiori, sia di offrire un orientamento di un certo livello per i ragazzi delle scuole medie: è in virtù di quest’ultimo discorso che è nato questo progetto. È un mondo nuovo, è la prima volta che proponiamo un orientamento di questo tipo e siamo contenti per questa sinergia tra azienda, Amministrazione comunale e scuola».

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