Divieto d’imbarco sui voli Ryanair
per l’esplosivo Samsung Galaxy Note 7

Il 19 dicembre un aggiornamento del software impedirà comunque la ricarica dei dispositivi.

A mali estremi, estremi rimedi. Il 19 dicembre è previsto un aggiornamento del software che impedirà al Galaxy Note 7 di Samsung di ricevere la carica. Il colosso coreano eliminerà così la possibilità di farli funzionare intervenendo da remoto: un provvedimento necessario dopo le diverse esplosioni di quello che doveva essere il dispositivo di punta Samsung, e che invece è stato frettolosamente ritirato dal mercato, in primis quello Usa dove la vendita era iniziata già in tarda estate e aveva toccato quasi quota 2 milioni Un grande successo, peccato che quasi subito sono cominciati preoccupanti episodi di esplosione del device.

In Europa stanno circolando pochi esemplari del GalaxyNote 7, acquistati generalmente on line sul mercato Usa e internazionale, ma la pericolosità ovviamente rimane, perché gli smartphone hanno le medesime caratteristiche di quelli ritirati dalla casa coreana.

E così Ryanair ha deciso di correre ai ripari vietando ai propri passeggeri di salire a bordo con il modello della Samsung. L’avviso compare ai vari gate di Londra Stansted, lo scalo principale degli irlandesi volanti, da dove partono e arrivano ogni giorno 4 voli per Bergamo. Negli Usa il provvedimento è stato addirittura introdotto dal ministero dei Trasporti a scopo precauzionale.I possessori del device in una prima fase erano stati invitati dagli assistenti di volo a spegnerlo, mentre le ultime direttive vietano di portarlo a bordo, sia nel bagaglio a mano che in stiva: chi non dovesse rispettare la legge rischia di incorrere in gravi sanzioni.In Europa non ci sono provvedimenti così stringenti, e allora Ryanair ha deciso di fare da sé.

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