Funghi, in 34 paesi si paga per raccoglierli
Ecco i Comuni con il «ticket del porcino»

Val Seriana, Val di Scalve e Val Brembana: nelle tre Comunità montane sono in vigore regolamenti differenti, con importi che variano da zona a zona, leggi qui tutti i prezzi.

C’è il ticket anche per raccogliere funghi. In alcuni paesi la raccolta è libera, in altri si paga: per la precisione in 34 Comuni. Quanto, dipende dalla zona. Nelle tre Comunità montane bergamasche sono in vigore regolamenti differenti, con importi che variano da zona a zona. Dunque, per raccogliere funghi in 26 dei 37 Comuni della Val Brembana si paga 10 euro al giorno, 20 alla settimana, 40 al mese o 60 tutto l’anno. E i Comuni che applicano il ticket sono: Averara, Branzi, Carona, Cassiglio, Cusio, Foppolo, Isola di Fondra, Mezzoldo, Moio de Calvi, Olmo al brembo, Ornica, Piazzatorre, Piazzolo, Roncobello, Sabta Brigida, Valleve, Valnegra, Valtorta, Cornalba, Costa Serina, Dossena, Lenna, Oltre il colle, Piazza Brembana, Serina e Taleggio. Negli altri, ricerca libera, senza mettere mano al portafoglio.

In Valle di Scalve, invece, tutti e quattro i Comuni appartenenti alla Comunità montana applicano il ticket: Azzone, Colere, Schilpario e Vilminore. E la raccolta giornaliera, qui, costa la metà: si sborsano 5 euro al dì, che diventano 20 settimanali, 40 mensili, 70 annuali.

Capitolo Valle Seriana: dal 2019 si paga solo in quattro Comuni - Ardesio, Gandellino, Gromo e Oltressenda Alta, nel 2018 il ticket era applicato anche da Piario, Valgoglio – con le seguenti tariffe, le più basse in tutta la provincia: 5 euro al giorno, 10 euro alla settimana, 20 al mese, 30 all’anno. Gli incassi della raccolta funghi, pur transitando dalle casse delle Comunità montane, incaricate di gestire il servizio di riscossione, finiscono nelle tasche dei singoli Comuni.

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