«Ma perché i lavori in Città Alta
non vengono fatti come una volta?»

L’Associazione Città Alta e Colli a Palafrizzoni: «Dobbiamo rassegnarci ad interventi fatti male?»

«In città sono aperti 30 cantieri: sicuramente lavori necessari e ben vangano, se ben fatti. Perchè, assessore Marco Brembilla, c’è modo e modo di lavorare, come lei ben sa. Guardi per esempio queste foto dove le differenze tra il prima e il dopo sono evidenti: degli artigiani, incaricati dal Comune, hanno lavorato e hanno speso del tempo che è costato soldi alla collettività. Ma i risultati sono lì da confrontare» rileva in un post su Facebook l’Associazione per Città Alta e i Colli.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/i-lavori-in-citta-alta-nel-mirino_1027294_44/

Perchè succede? Forse non ci sono più gli artigiani con le competenze di una volta? (l’ultima foto storylab si riferisce alla posa del selciato nel 1956). O forse non ci sono più i materiali di una volta? o non ci sono abbastanza soldi o tempo per lavorare meglio? o mancano i controlli? Oppure?».

« Qualche anno fa abbiamo rivolto queste stesse domande all’assessore di allora per via dei lavori di rifacimento in piazza Mercato Scarpe cui si riferiscono le foto. (ma quello sulla scala di piazza Angelini è di quindici giorni fa!). La risposta è stata che tutto era stato eseguito ad arte e che “il capitolato” era stato rispettato…. Ma allora? dobbiamo rassegnarci a lavori fatti male? Oppure “il capitolato” ha qualcosa che non va? Assessore, ci può rispondere in modo meno burocratico e più convincente?»

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