Operaio o allevatore? Per Omar la fatica è doppia: «Ma sono felice»

La carica dei giovani: lavora in officina e tra un turno e l’altro anche nell’azienda agricola che ha aperto a 20 anni. Il debutto di Micheli, originario di Algua, alla fiera zootecnica di Serina.

Giovane, con una forte passione per il proprio territorio e per gli animali e senza paura di far fatica e lavorare. Questo l’identikit di Omar Micheli, 25 anni, titolare dell’Azienda agricola «Paer» di Algua, la new entry alla Fiera zootecnica tenutasi mercoledì 22 settembre a Serina. Diplomato in meccanica e operaio dell’Officina Meccanica Cortinovis ad Ambriola, frazione di Costa Serina, il giovane di Algua (precisamente della frazione di Pagliaro) da circa 5 anni ha deciso di seguire la propria passione, creando così la propria azienda agricola e portandola avanti parallelamente con il lavoro in fabbrica.

«Ho sempre avuto la passione per gli animali, fin da piccolo – racconta Omar – e negli anni alcuni miei amici hanno iniziato a lavorare nelle attività di famiglia di allevamento e agricoltura. Così, nonostante io faccia il tornitore a tempo pieno, con turni anche di 8-10 ore, qualche anno fa ho deciso di buttarmi e iniziare ad allevare gli animali, seguendo la mia passione. All’inizio avevo animali piccoli, poche pecore, due mucche e qualche asino, ora invece ho diverse mucche, vitelli, 8 asini e un centinaio di conigli».

Dopo (e prima) il turno stancante in fabbrica, quindi, il giovane alleva «animali da carne – continua – e li faccio pascolare nei boschi e prati di mio nonno e in quelli che alcuni abitanti di Algua, una volta saputo dell’avvio della mia attività, hanno deciso di farmi utilizzare . È faticoso, perché sono due lavori quelli che faccio, mi dedico a quello che mi piace la sera e la mattina, prima e dopo la fabbrica. Ma lo faccio con sorriso e passione e chissà che in un futuro riesca anche a decidere di dedicarmi completamente all’allevamento. Mi piacerebbe, ma è dura per ora».

I primi passi, come l’avvio e la crescita dell’attività, Omar li ha già fatti. E uno ulteriore lo ha realizzato partecipando per la prima volta anche alla sua prima fiera di settore: quella di Serina (una partecipazione possibile, per la sua azienda di Algua, grazie anche alla novità di questa edizione che ha visto l’adesione, tra gli organizzatori della fiera, dei Comuni di Algua e Bracca, aggiuntisi a Serina, Costa Serina, Cornalba, Oltre il Colle e Aviatico). «Spinto anche dal mio amico allevatore Mirco Pesenti – conclude il giovane – ho voluto provare a partecipare alla fiera. Non ho dormito per tre notti ed ero agitato, ma devo dire che è andata molto bene, mi hanno anche assegnato un riconoscimento per la mia prima volta alla manifestazione, e sono contento di aver partecipato».

Una storia, quella di Omar, simile a quella di altri partecipanti alla fiera zootecnica. Tra questi, infatti, c’era anche lo stesso Mirco Pesenti, 25 anni, titolare dell’omonima azienda agricola di Ascensione di Costa Serina, che ha deciso di continuare l’attività di famiglia. Come Davide Quistini, 19 anni, titolare da poco più di un anno, dopo essere subentrato al cugino, della Quisti Farm di Zambla Alta, l’azienda che prima ancora era di suo padre e di suo nonno. Poi Patrizia Palazzi, 32 anni e da 7 a capo della sua azienda agricola di Serina, che ha prelevato dal suocero, e Fabiola Tiraboschi, 43 anni, titolare dal 2016 di «In fattoria» di Oltre il Colle, sicuramente giovane nello spirito visto che ha scelto di aprire la propria attività zootecnica per non andarsene dalla valle. La montagna che resiste? In Val Serina è giovane e segue le tradizioni del territorio.

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