Poste, direttrice a 21 anni
La più giovane in Lombardia

Gloria Bonzi guida l’ufficio di San Giovanni Bianco. «Un onore lavorare per il mio paese, un orgoglio questo incarico».

Compirà 22 anni giovedì la più giovane direttrice di ufficio postale della Lombardia. Gloria Bonzi è di San Giovanni Bianco e dal febbraio scorso dirige l’ufficio del suo paese, in via Roma.

Diplomata come perito turistico i suoi viaggi sono però stati quelli in Poste Italiane, assunta nel marzo 2018 prima a Zogno e poi a San Pellegrino. Una carriera «fulminante» che da poche settimane l’ha portata a dirigere la sede di San Giovanni Bianco.

«A meno di due anni dall’assunzione mi è stato proposto di essere spostata sull’ufficio di San Giovanni Bianco, dove vivo, dapprima come sportellista e poi come direttrice. Nonostante la mia giovane età e la poca esperienza Poste mi ha dato l’opportunità di crescere e di raggiungere obiettivi importanti, quindi non ho potuto che accettare», dice Gloria.

Un ufficio dove il lavoro non manca anche per la posizione centrale, dove il numero di operazioni giornaliere varia tra le 250 e le 400.

«Essere direttrice nel proprio paese ha i suoi vantaggi e svantaggi - dice - . Molti mi conoscono e magari vorrebbero avere qualche favore... ma le regole sono regole per tutti. Associare però il volto di una persona a un nome spesso mi facilita il lavoro, il rapporto col cliente diventa più facile». E poi c’è la nonna di Gloria che ogni mattina passa per salutare la nipote e vedere come va l il lavoro. «Piccoli gesti che fanno piacere e ti rendono orgogliosa del lavoro che stai facendo», dice Gloria.

«Ho sempre sperato di avere una mia scrivania, appuntamenti da gestire e documenti da firmare, come se una firma potesse attribuirmi una certa importanza. Sono onorata di essere la direttrice dell’ufficio di San Giovanni Bianco ed essere la più giovane in Lombardia mi riempie maggiormente di orgoglio. Devo ringraziare i colleghi e le persone che hanno creduto in me e Poste Italiane, che mi ha affidato questa responsabilità. I clienti in ufficio sono gentili e cordiali.

Nei piccoli paesi di montagna l’Ufficio postale rappresenta da sempre una grande certezza. Lavorare quotidianamente a stretto contatto con la gente è uno degli aspetti più belli di questo lavoro. Ne succedono di tutti i colori. Si passa da una cliente che a 92 anni mi chiede informazioni sullo Spid che nemmeno una giovane come me conosce, a una signora che straccia il libretto postale pensando che non valga più niente perché a parer suo non ci sono abbastanza soldi per tenerlo in vita». Insomma, di sicuro Gloria non avrà di che annoiarsi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA