San Pellegrino, apre un agriturismo
Una scommessa di fratelli e sorelle

Apre sabato a Santa Croce di San Pellegrino, l’agriturismo «La Fruslina». «Una doppia scommessa, in questo periodo di difficoltà», dice la titolare Daniela Cavagna.

Sono agricoltori da generazioni. Hanno vacche da carne piemontesi, pecore bergamasche, capre orobiche, conigli e animali da cortile, terra coltivata a ortaggi. Sono contadini come lo erano tante famiglie di una volta.

L’azienda agricola «La Fruslina» è nata nel 2016, ma l’attività agricola prosegue ormai da decenni, iniziata da bisnonni e proseguita ora dai nipoti, Daniela Cavagna, 38 anni, con la sorella Simona (vicesindaco a San Pellegrino), e i fratelli Valerio e Gloria. L’azienda, in località Fruslina di Santa Croce, a San Pellegrino, da sabato aprirà anche come agriturismo, l’esperienza della vita contadina che accoglierà turisti alla ricerca dei sapori e della vita di una volta. Stalle e storici edifici tra pochi giorni ospiteranno i primi clienti nella frazione di Santa Croce, a dieci minuti di auto dalla cittadina termale, a circa 750 metri di quota.

L’agriturismo si trova poco prima di arrivare alla frazione, sul versante sinistro della valle, raggiungibile grazie a una strada privata che si stacca dalla comunale.

«Una scommessa che vale doppio – dicono Simona e Daniela Cavagna – considerato il difficile momento che sta vivendo la ristorazione e il commercio in genere. Ma noi ci crediamo. Apriamo per ora la ristorazione (normalmente una cinquantina di posti, ndr), con i nostri prodotti, poco alla volta metteremo a disposizione anche le camere, per quattro posti letto».Meglio prenotare al 379.1592220.

Si potrà vivere la vita di fattoria, ma anche partire per facili escursioni. Daniela è ragioniera part-time, Simona è impiegata alla Sanpellegrino. Ad aiutarle nell’impresa ci saranno sicuramente i genitori, Giuliana, 62 anni, e Luigi di 71. E poi il marito di Daniela, Omar Mosca. La famiglia ha anche tre figli, Emma di tre anni, Andrea di sei e Leonardo di dieci. Per loro vivere nella fattoria, a contatto con la natura, è la normale quotidianità. Che diventa, invece, «eccezionale» per tante famiglie o bambini di città, alla ricerca di ritmi e contatti naturali di una volta. Per questo, nelle prospettive dell’azienda, c’è anche la possibilità di diventare fattoria didattica. «Ma andremo avanti poco alla volta – dicono Simona e Daniela – perché non è facile». A giovarne, comunque, sarà la frazione di Santa Croce, con circa 500 abitanti la frazione più popolosa di San Pellegrino, dove ancora ci sono le scuole e un dispensario farmaceutico, ma dove è ormai rimasto solo un piccolo negozio di alimentari, mentre l’unico bar-pizzeria ha chiuso i battenti. «Eppure ci sono famiglie anche di giovani che restano – continuano le due sorelle – segno che qualcuno crede ancora nella vita qui in montagna. Così come ci crediamo noi». Sabato l’inizio dell’avventura

© RIPRODUZIONE RISERVATA