Selvino, Sciesopoli riapre al pubblico
Un viaggio nei luoghi della memoria

Per i prossimi 12 anni sarà possibile visitare una parte del giardino e degli interni negli stessi giorni e orari di visita del Museo. Qui tutte le info.

Ora è ufficiale: dopo il Museo, presto anche Sciesopoli riaprirà. Dopo l’inaugurazione alla fine di ottobre del MuMeSE – il Museo Memoriale allestito all’interno del municipio – il Segretariato regionale del ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo, la società «Schiavo», proprietaria dello stabile, e il Comune hanno firmato all’inizio del mese un accordo per la fruizione pubblica dell’ex colonia che tra il 1945 e il 1948 accolse 800 bambini ebrei.

Per 12 anni sarà possibile visitare una parte del giardino e degli interni di Sciesopoli, negli stessi giorni e orari di visita del Museo: l’obiettivo è quello di offrire un’esperienza unitaria tra la conoscenza dei documenti e delle testimonianze del piccolo Museo e la visione diretta del grande edificio degli Anni Trenta disegnato dall’architetto Paolo Vietti Violi. Il vincolo di tutela e il finanziamento del ministero hanno consentito di mettere in sicurezza le coperture, grazie ai lavori realizzati tra marzo e agosto di quest’anno dalle imprese «Benis» di Telgate e «Marcop» di Treviolo, creando le condizioni per l’apertura al pubblico. Sono state ripristinate le impermeabilizzazioni con circa duemila metri quadrati di nuove guaine che proteggono le strutture portanti e gli interni in attesa di futuri interventi di restauro.

Nel frattempo, una proposta di recupero di Sciesopoli, curata dagli architetti Lara Magnati e Stefania Olmi, è stata selezionata da Regione Lombardia e Ance per partecipare al Mipim che si terrà a Cannes nel marzo 2020: una fiera internazionale che sull’Altopiano sperano possa attirare potenziali investitori per il recupero dell’ex colonia. Sciesopoli sarà aperta al pubblico tutte le prime domeniche del mese e in occasione delle principali ricorrenze legate alla sua storia, come la Giornata della memoria il 27 gennaio, la Festa della Liberazione, la Festa della Repubblica, oltre alla Giornata europea della cultura ebraica e alle Giornate europee del patrimonio. Le visite saranno organizzate dal Comune di Selvino: per informazioni è possibile contattare l’Infopoint allo 035/05.21.582 oppure scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].

Questa è solo l’ultima novità di un anno che ha riportato la struttura agli onori delle cronache per l’apertura di un Museo multimediale e gli interventi di ristrutturazione. Nell’ultimo Consiglio comunale selvinese si è discusso più volte di Sciesopoli ed è stato approvato, con il voto contrario della minoranza, il regolamento museale che permetterà l’entrata nel circuito regionale, la valorizzazione sui portali di Regione Lombardia e la possibilità di partecipare a bandi specifici per musei. A giorni sarà ufficializzato anche l’incarico del direttore del Museo ad Alessandro De Lisi. La minoranza ha presentato un’interpellanza sulle dimensioni del Museo, evidenziando che la Sala Poieto avrebbe dato più lustro all’esposizione. La risposta è arrivata dal consigliere di maggioranza Virginia Magoni, che ha ricordato come questa sia una soluzione comoda per la presenza dell’Infopoint e immediata per mettere a conoscenza la gente della storia di Sciesopoli, oltre che una sede provvisoria, ipotizzando uno spostamento nella stessa Sciesopoli e lanciando un appello ai selvinesi, giovani e no, per collaborare garantendo un’apertura più costante del Museo.

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