Semaforo rosso-stop in Valle Rossa
«Niente multe, ma serve sicurezza»

È comparso da qualche settimana, creando un certo allarmismo tra gli automobilisti. In Valle Rossa, a Cene, è attivo il nuovo impianto semaforico, davanti alla ditta «Vip Imballaggi», presente da più di 50 anni sul mercato e tagliata in due dalla stessa strada: da una parte la zona di produzione e gli uffici, dall’altra il magazzino.

Sono trascorsi più di 18 anni da quando, in accordo con la Provincia, i proprietari della ditta hanno iniziato le pratiche per la realizzazione a loro spese del semaforo con attraversamento pedonale, che da un lato permette ai lavoratori di passare dalla ditta al magazzino in sicurezza e dall’altro di moderare la velocità dei mezzi in transito, scattando il rosso se si superano i 50 km all’ora. Il rosso-stop sta però preoccupando gli automobilisti che utilizzano la strada, presa d’assalto soprattutto nel weekend per raggiungere, provenendo da Albino, la Valle Cavallina o la Valle Gandino, ma anche, nel senso inverso, per bypassare la statale 42 del Tonale, intasata soprattutto d’inverno dai vacanzieri di ritorno da Ponte di Legno e dintorni.

«Nessuna multa in previsione – spiega Andrea Camozzi, assessore di Cene – per chi per sbaglio fosse passato con il rosso». Niente multe, ma il titolare di Vip Imballaggi ha già avvisato la Polizia locale di Cene: « Sappiamo che questo semaforo può dare noia a chi è nel traffico fin dal mattino, ma bisogna pensare anche alla sicurezza di chi lavora e anche agli altri automobilisti – spiega il cotitolare della “Valle Rossa Imballaggi e Pallets”, Cristian Perego –. Se non si trascura il codice della strada non bisogna essere preoccupati. Però notiamo che su dieci macchine, tre passano con il rosso e superano anche le altre auto in colonna: pochi giorni fa uno dei miei operai ha rischiato di essere investito. Non è facile lavorare qua: cerchiamo di dare meno fastidio possibile, l’obiettivo è anche quello con il tempo di fare lavorare maggiormente la sede in pianura».

Il problema velocità nell’unico vero rettilineo della Valle Rossa, il cui manto stradale al momento è semplicemente imbarazzante, è evidente. «Dopo la crisi del 2008 la gente per lavorare si sposta di più e anche questa strada è diventa trafficata, senza parlare della velocità e di cosa succede nel weekend – conclude Cristian Perego, candidato nelle ultime elezioni per la lista vincente del sindaco Giorgio Valoti e tra i fondatori di Promo Cene –. Per scelta non lavoro di sabato, è troppo pericoloso a causa delle moto che sfrecciano. Negli anni ci siamo ingranditi, da 5 persone siamo arrivati a 18 e abbiamo anche un’altra sede a Verdellino: ci siamo voluti tutelare, mettendo in sicurezza il magazzino, asfaltando il tratto di strada e contribuendo di tasca nostra anche per l’illuminazione totale. In tutti questi anni ci è costato 100 mila euro: dobbiamo ringraziare il Comune di Cene che ci ha sostenuto nelle procedure burocratiche».

© RIPRODUZIONE RISERVATA