Seriate, donna rincasa ubriaca
Rimproverata, ferisce a coltellate il marito

È tornata a casa ubriaca e, davanti ai rimproveri del marito, ha reagito: ne è nata una lite in cui ad avere la peggio è stato l’uomo, perché lei non ha esitato a impugnare un coltello e a ferirlo a una gamba, a una mano e alla testa.

La donna, anche lei portata in ospedale con lesioni (ma non da arma) a testa, orecchio, volto, rischia ora una denuncia per lesioni gravi e per maltrattamenti su minori. Già, perché la scena è avvenuta sotto gli occhi dei tre figli piccoli della coppia.

È accaduto martedì 31 dicembre in un appartamento di Seriate, poco prima delle 23. La donna, W. O. Q., 26 anni, di origini boliviane, dopo aver lasciato il marito - J. Z., pure lui 26enne boliviano - a casa con i bimbi, è rientrata in stato di ebbrezza. L’uomo è andato su tutte le furie e ha cominciato a urlare contro la moglie per rimproverarla. Quest’ultima non ha gradito e ha reagito. Presto si è passati dalle parole ai fatti. I due hanno iniziato a picchiarsi. Poi lei ha afferrato un coltello in cucina e non ha esitato a sferrare alcuni colpi all’indirizzo del 26enne. Che ha avuto la peggio.

Due equipaggi del 118 hanno soccorso marito e moglie, che sono stati portati all’ospedale Bolognini di Seriate, entrambi in codice verde. Lui ha chiamato i parenti che vivono nel Lecchese, i quali, una volta dimesso dall’ospedale, lo hanno ospitato nella loro abitazione. La donna è invece tornata nella casa di Seriate, insieme ai tre figli piccoli. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della tenenza di Seriate.

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