Treviglio, coda per il tampone
«Colpa di un modulo in più»

Sabato mattina eseguiti 204 prelievi, in media con i giorni precedenti. Il sindaco: «Tempi quadruplicati per il documento privacy: si compili a casa».

Una lunga colonna d’auto si è formata ieri sulla strada parallela all’ex statale Padana Superiore (la via Caravaggio) che porta all’ospedale di Treviglio (oggi Asst Bergamo Ovest), dove si sono quadruplicati i tempi per l’effettuazione del tampone per il coronavirus rispetto ai giorni precedenti: tutta colpa dell’introduzione di un modulo per il trattamento dei dati personali (la famosa «privacy») che proprio da ieri va compilato quando ci si sottopone al tampone con la modalità «drive», cioè direttamente in auto, per poter aderire alla procedura «semplificata» (che agli effetti è sembrata un controsenso) di accesso all’esito del tampone: ora è infatti visionabile sull’apposito sito internet del fascicolo sanitario regionale senza più inserire le proprie credenziali, ma con un semplice clic.

Il fatto che la stragrande maggioranza dei cittadini che ieri si sono recati all’ospedale di Treviglio per sottoporsi al tampone non lo avevano precompilato: così i tempi si sono allungati e si sono create le code, filmate e fotografate da tanti altri automobilisti che avevano ben in mente, perché viste ai tg ma già diversi giorni fa, analoghe situazioni a Roma e Milano, con cittadini in coda anche per tutta la notte. Niente del genere, invece, ieri a Treviglio, assicurano la stessa Azienda sociosanitaria territoriale e anche il sindaco Juri Imeri: «Le code per l’accesso al servizio dei tamponi – spiega il primo cittadino – sono una conseguenza della nuova modalità “semplificata” di accesso all’esito del tampone, senza credenziali del fascicolo elettronico, che prevede un consenso al trattamento dei dati personali che molti utenti hanno sottoscritto direttamente al punto-tamponi, quadriplicando i tempi medi di esecuzione degli stessi». Dall’Asst spiegano che fin da giovedì il modulo era stato inviato a tutte le scuole e messo a disposizione sul sito internet.

Ieri mattina sono stati eseguiti 204 tamponi, in media con i giorni precedenti, quando però si sottoponevano all’esame studenti e richiami per parenti di studenti che hanno terminato la quarantena, i viaggiatori e chi viene inviato dal medico di base. Ieri il servizio era tra l’altro aperto solo la mattina, tanto che sono poi dovuti arrivare i carabinieri per far defluire chi era rimasto in coda quando ormai il drive per i tamponi era stato chiuso. Dunque il numero di tamponi è stato comunque inferiore rispetto ai giorni precedenti.

«Invito tutti coloro che intendono avvalersi di questa modalità – conclude il sindaco Imeri – a presentarsi con il modulo già compilato, che è disponibile sul sito dell’Asst Bergamo Ovest. Questo modulo di consenso è in aggiunta all’autocertificazione che attesta che si tratta di “tampone linea scuola”».

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