Uccise con la roncola il siriano Basan
Condannato a 10 anni e due mesi

Il pm aveva chiesto sei anni e otto mesi di reclusione per aver ucciso a roncolate Ibrahim Basan, siriano di 51 anni, a Cologno al Serio. nella mattinata di giovedì 16 dicembre il gup lo ha condannato a 10 anni e due mesi in rito abbreviato, non riconoscendogli l’attenuante della provocazione.

Condanna pesante per Sebastiano Arnoldi, agricoltore di 45 anni di Cologno. Il fatto risale al 4 agosto 2015, in località Fornasette: Sebastiano Arnoldi avrebbe colpito con trenta roncolate il cinquantunenne siriano, pare spinto dal fatto che nella zona si erano verificati una serie di furtarelli e che sospettava che il siriano fosse coinvolto. Il delitto era rimasto senza colpevole per tre mesi circa: il corpo già privo di vita era stato trovato abbandonato, senza particolari elementi che potessero portare all’omicida o, almeno, a una pista attendibile. Tanto che nelle prime battute i carabinieri si erano indirizzati su una famiglia sinti residente in zona: una pista che si era rivelata però priva di fondamento.

La svolta era arrivata grazie a una lettera anonima: «Omicidio Fornasette - Pick up modello vecchio color scuro - Caricato bici». Poche righe senza nome, che però aveva portato gli inquirenti prima al fratello di Sebastiano e poi a lui stesso. Alla fine il 45enne aveva confessato: aveva spiegato che sospettava Ibrahim Basan di essere il responsabile di parecchi furtarelli e il giorno dell’omicidio lo avrebbe sorpreso nel tentativo di rubare una borsetta da un’auto.

Il siriano apostrofato da Arnoldi, avrebbe risposto minacciando «Ti brucio la cascina, ti ammazzo le figlie, so dove abitate», brandendo forbici da elettricista, poi trovate vicino al cadavere. Una versione che la procura sembra ritenere credibile, vista la concessione dell’attenuante della provocazione. Sarebbero state quelle parole a far perdere il controllo all’agricoltore e a fargli colpire ripetutamente il siriano, uccidendolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA