Alla mostra canina, chiude la madre in auto
Dopo sei ore l’sos lanciato dai passanti

Vettura parcheggiata in una via di Casteggio in provincia di Pavia dalle 9: l’anziana disabile, ha avuto una crisi di nervi ed è stata notata alle 15. L’uomo denunciato per abbandono.

Quando i carabinieri, chiamati da alcuni passanti, sono arrivati in via Truffi a Casteggio (provincia di Pavia) domenica nelle prime ore del pomeriggio, e hanno individuato quella Citroen C1 che era stata segnalata, non credevano ai loro occhi: all’interno, profondamente agitata, urlante, scarmigliata, e provata, c’era una donna di 73 anni.

Una donna che da ore era intrappolata in quella vettura, chiusa a chiave dall’esterno, e impossibilitata ad aprirla: non sapeva come si facesse ad abbassare il finestrino , men che mano a togliere la sicura, perché sofferente per una malattia degenerativa. L’anziana, peraltro, non poteva scendere da quell’auto, perché incapace di camminare da sola. E, lì dentro, si è poi scoperto, era chiusa dalle prime ore del mattino: a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Voghera, a chiuderla lì dentro era stato il figlio, D. L., 41 anni, professionista di Treviglio, che è stato perciò denunciato per abbandono di persona incapace. E gli investigatori ora hanno preso contatti anche con i carabinieri di Treviglio per ricostruire il vissuto dell’uomo e le sue abitudini nell’accudire la madre: si teme che l’episodio di domenica possa non essere isolato, che la donna sia stata già lasciata, incapace di badare a se stessa, in condizioni di pericolo: l’uomo, se questi altri episodi venissero accertati, potrebbe anche rischiare una denuncia per maltrattamenti.

Domenica, secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri di Pavia, il quarantunenne si era recato a Casteggio, in provincia di Pavia, per assistere a una mostra canina, portando con sé l’anziana madre che a casa da sola non poteva restare. Ma non l’ha portata con sé alla mostra, l’ha lasciata chiusa in auto (vettura che peraltro è stata poi messa sotto sequestro perché risultava prima di assicurazione): ha parcheggiato la Citroen C1 in via Truffi, ha chiuso finestrini e portiere e se n’è andato, lasciando la madre all’interno. Senza una bottiglia d’acqua, senza neppure uno spuntino. La donna, che probabilmente con il passare delle ore, deve anche aver avuto bisogno di usare i servizi igienici e non ha invece potuto muoversi dall’abitacolo di quell’auto, ha cominciato ad agitarsi, ad urlare, a chiamare a gran voce qualcuno che potesse aiutarla. E alcuni passanti, quando ormai erano quasi le 15, l’hanno notata., in uno stato di agitazione preoccupante e hanno subito avvertito il 11e, insieme ai carabinieri. Sono stati chiamati anche i vigili del fuoco, perché l’auto era chiusa dall’esterno e la donna non riusciva a capire come si poteva aprire la portiere: sono stati i pompieri, con grande pazienza, a spiegarle a gesti cosa doveva toccare, quale pulsante doveva spingere per poter aprire l’auto. E la donna, alla fine, è riuscita a farlo. È stata quindi trasferita al pronto soccorso, per verificare il suo stato di salute: affamata, assetata, spaventata, ma per fortuna non in condizioni preoccupanti. Il figlio è stato rintracciato alla mostra canina e portato in caserma. I carabinieri hanno poi avvertito alcuni parenti della donna, a Treviglio, perché si recassero a Casteggio a prenderla per riportarla a casa

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