Vaccini, da marzo anche ad Antegnate
in uno spazio sfitto del centro shopping

Covid, Asst Bergamo Ovest al lavoro per allestire un hub al centro commerciale Antegnate Gran Shopping. Intanto è partita la fase 1 bis al PalaSpirà di Spirano.

Senza attese, nel rispetto del numero di accesso e orario stabiliti, all’interno di una struttura funzionale dove la permanenza di ogni vaccinato è di 25 minuti al massimo. Questi gli elementi che hanno caratterizzato la prima giornata di vaccinazione anti Covid ieri al PalaSpirà di Spirano, primo hub vaccinale extra ospedaliero attivo nella Bergamasca, gestito dall’Asst Bergamo Ovest. Qui dalle 8,30 alle 17 sono state inoculate 260 dosi di vaccino ad altrettante persone, nell’ambito della fase 1 bis, che in pratica interessa operatori della sanità appartenenti a diversi ordini, non inseriti nella fase iniziale delle vaccinazioni. Buona la prima, dunque, in un contesto di 1.200 metri quadri che ha avuto il nullaosta anche dal consulente della Regione Guido Bertolaso, dopo il sopralluogo di sabato scorso, e che ora si appresta ad accogliere, da martedì 23 febbraio, le vaccinazioni per gli over 80. L’Asst Bergamo Ovest gestirà anche l’analoga somministrazione vaccinale nell’hub di Antegnate, dal primo marzo, in uno spazio di vendita, ora sfitto, da 400 metri quadrati e in fase di allestimento, del centro commerciale Antegnate Gran Shopping.

Ieri a Spirano l’organizzazione è stata impeccabile ed efficiente, grazie anche alla presenza esterna dei volontari del locale gruppo alpini e di Protezione civile. Diversi coloro che si sono presentati in anticipo rispetto all’orario prestabilito, temendo attese, che alla fine non ci sono state. Dopo l’accesso a chiamata, in base al numero e orario di prenotazione, gli utenti sono stati sottoposti alla prova della temperatura corporea, quindi dirottati ognuno in una delle 6 postazioni, delle 11 predisposte, dove ad attenderli c’erano medici e infermieri per la compilazione delle rispettive schede sanitarie e quindi per l’inoculazione del vaccino. Infine l’attesa di 15 minuti in un’altra area della struttura polivalente, per verificare l’insorgere di eventuali reazioni allergiche.

Gioco di squadra

In mattinata il consigliere regionale leghista, Giovanni Malanchini, residente a Spirano, ha fatto un sopralluogo nella struttura di via Sant’Antonio: «Quanto è stato allestito a Spirano è la dimostrazione della capacità di collaborare a livello istituzionale tra Regione, Comuni e Asst, basta poco per muoversi in modo coordinato e fare le cose nel migliore dei modi. Il gioco di squadra se ben studiato alla fine premia».

Il sindaco di Spirano, Yuri Grasselli ha dichiarato: «Come spiranesi siamo fieri e orgogliosi di quanto realizzato, anche grazie alla collaborazione di Alpini, Protezione civile e due imprese locali».

Tra le prime persone a essere vaccinate ieri c’era la farmacista Daniela Facchinetti, di Brignano, che lavora alla farmacia Guarneri di Treviglio: «L’organizzazione di questa campagna è stata perfetta. Vaccinarsi è l’unico modo per contrastare la pandemia». Enrico Delfino, farmacista di Canonica, che in paese opera alla farmacia Peschiulli, assicura: «Si è trattato di una procedura molto veloce e indolore, nel rispetto di tutte le prescrizioni necessarie. È stata anche un’iniezione di fiducia per tutti noi». C’è chi è arrivato anche da fuori regione, come il medico Enrico Romolotti, residente a Reggio Emilia: «Sono medico libero professionista e ho scelto per la specifica vaccinazione la Bergamasca, zona dove lavoro da anni». Da fuori provincia anche la farmacista di Castelcovati (Brescia), Erika Foglia: «Con questo tipo di organizzazione sono convinta che la campagna di vaccinazione possa andare avanti senza problemi e rapidamente per consentirci di uscire dal tunnel pandemico. Tutti dovrebbero vaccinarsi».

Intanto si lavora per l’apertura il primo marzo dell’hub di Antegnate, in attesa che avvenga anche a Treviglio: «Abbiamo accolto la proposta dell’Asst Bergamo Ovest – ha detto Andrea Inverardi, direttore del centro commerciale – concedendo per sei mesi spazi determinanti a favorire la campagna di vaccinazione». Collaborazione annunciata anche dal sindaco Mariangela Riva: «Daremo la nostra massima disponibilità».

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