Valtorta batte tutti, da sabato si scia
Le altre località al via per l’Immacolata

Sabato stagione al via ai Piani di Bobbio con otto piste e skipass scontati. A Foppolo in funzione il campo scuola di «Sci 90». Gli altri si preparano per l’Immacolata.

Pronti, via. Sabato inizia una nuova stagione sciistica per le Orobie. E come lo scorso anno, è ancora Valtorta-Piani di Bobbio ad anticipare tutti. La stazione a cavallo tra Val Brembana e Valsassina sarà l’unica aperta dell’arco orobico, con sette impianti di risalita i e otto piste sciabili. E skipass scontato sul fine settimana (sarà considerato feriale anziché festivo). Da sabato il comprensorio sarà aperto tutti i giorni.

Cento cannoni in funzione
In particolare saranno in funzione le seggiovie Fortino e Camosci, quindi lo skilift Chiesetta ai Piani di Bobbio. Aperta, oltre alla funivia da Barzio, anche la seggiovia che sale da Ceresola-Valtorta; non è certa, però, la sciabilità delle piste sul versante bergamasco. Eventualmente si tornerà a Ceresola risalendo la pista Valtorta-Bobbio e poi in seggiovia.

Garantiti, invece, i tracciati ai Piani di Bobbio, grazie all’innevamento programmato in corso ormai, con alcune pause, da circa una settimana. Il comprensorio, che lo scorso anno ha avuto il suo record di primi ingressi con 283 mila persone, in questi anni ha investito tantissimo nella neve «artificiale»: dispone di un centinaio di mezzi, tra aste e cannoni, con una capacità che raggiunge i mille metri cubi all’ora di acqua trasformata in neve. «Riusciamo ad aprire grazie all’innevamento programmato - spiega l’amministratore di Imprese turistiche barziesi Massimo Fossati - elemento ormai imprescindibile per una stazione sci». Tutte in attesa di temperature più basse o di nuova neve le altre stazioni sci, che guardano al ponte dell’Immacolata del 7 e 8 dicembre prossimi. Nel comprensorio di Brembo Ski si continua a sparare per l’apertura prevista il 7 dicembre. Sabato e domenica, comunque, sarà in funzione il campo scuola per principianti della «Scuola sci 90» a Foppolo.

A Piazzatorre si sta innevando la pista del Bosco ma anche lo snowland. L’apertura della seggiovia e del rifugio Gremei (anche senza innevamento), è garantita per il 7, 8 e 9 dicembre. Quanto alle piste dipenderà dalle condizioni di innevamento. Da domenica, a Piazzatorre, aprirà anche il palaghiaccio, in funzione tutti i giorni fino al 31 marzo.

Serve più freddo
«Prevediamo l’avvio della stagione il 7 e 8 dicembre - spiega Lorenzo Pasinetti, presidente di Irta, che gestisce il comprensorio Pora-Presolana –. Si sta innevando, ma attendiamo temperature più basse». Situazioni sostanzialmente identiche nelle altre stazioni della Valle Seriana e della Val di Scalve. «L’8 dicembre - dice Alessandro Testa - apriremo comunque la seggiovia di Spiazzi di Gromo e il rifugio Vodala, anche se le piste non dovessero essere sciabili. Iniziamo nelle prossime ore a sparare». Così anche a Lizzola di Valbondione. «Abbiamo circa 30 centimetri di neve fresca a 2.000 metri - spiega Omar Semberboni, responsabile della “Nuova Lizzola”, proprietaria degli impianti - ma solo 5-10 in basso. Incominciamo a sparare a breve, vediamo come si mettono le temperature nei prossimi giorni». Infine Colere. «Le temperature sono ancora un po’ alte - spiega Silvio Rossi, direttore della stazione - ma abbiamo iniziato a sparare neve programmata. In quota abbiamo 40 centimetri, c’è il fondo ma non basta. Vediamo per la prossima settimana».

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