
(Foto di Polimi)
IL RICONOSCIMENTO. La Chief legacy officer di Brembo è la prima donna a ricevere il titolo ad honorem in questo campo dal Politecnico di Milano.
C’è l’orgoglio e c’è il senso di responsabilità. Due sentimenti non nuovi per Cristina Bombassei: hanno scandito la sua carriera all’interno dell’azienda di famiglia - la Brembo - e, in occasioni simili, riemergono. L’occasione, nel caso specifico, è stata il conferimento della laurea magistrale honoris causa in Management engineering – Ingegneria gestionale da parte del Politecnico di Milano a Bombassei, che oggi ricopre l’incarico di Chief legacy officer di Brembo. Inglesismo che definisce il suo ruolo di garante della tutela e promozione della storia e del patrimonio valoriale di Brembo, oltre che di promotrice dell’impatto sociale del gruppo nelle comunità locali in cui opera.
Il riconoscimento non è solo personale, ma ha un valore più ampio, perché Bombassei è la prima donna a ricevere il titolo ad honorem nel campo dell’ingegneria dall’ateneo meneghino. E ieri, durante la cerimonia, Bombassei ha detto: «Essere la prima donna a ricevere la laurea honoris causa in Ingegneria gestionale dal Politecnico di Milano mi riempie di orgoglio e di un profondo senso di responsabilità». Anche perché «questa laurea è legata a un tema che ha caratterizzato il mio percorso professionale: la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa». E, ha aggiunto, «in un contesto globale sempre più complesso, credo sia nostro dovere agire con visione e impegno, per lasciare alle generazioni future un mondo più equo, sostenibile e giusto».
Dopo i saluti della rettrice Donatella Sciuto e la laudatio della professoressa Marika Arena, coordinatrice del corso di studi di Ingegneria gestionale, Bombassei ha tenuto la lectio magistralis, intitolata «Quali buoni antenati vogliamo diventare?». Un intervento in cui Bombassei ha sottolineato l’importanza della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa, evidenziando come le scelte quotidiane e la governance aziendale possano influenzare positivamente le generazioni future. La cerimonia si è conclusa con la proclamazione, preceduta dalle motivazioni della laurea magistrale ad honorem lette dal professor Lorenzo Dozio, preside della Scuola di Ingegneria industriale e dell’informazione: «Imprenditrice impegnata da anni nello sviluppo della strategia di sostenibilità di Brembo e nell’implementazione di diverse iniziative in ambito sociale e ambientale, ha contribuito significativamente alla capacità del gruppo di perseguire una crescita sostenibile nonostante le sfide globali e i profondi cambiamenti in atto nel settore automotive». Dozio ha anche ricordato «gli incarichi strategici in campi quali la comunicazione, l’internal audit e la governance», in cui «si è contraddistinta per abilità manageriale e capacità di impatto sul sistema Paese».
Cristina Bombassei dal 1997 è consigliere di Brembo; nel 2013 ha fondato la direzione Sostenibilità dell’azienda, che ha diretto fino al 2024 con l’obiettivo di promuovere l’impegno del gruppo in materia di Corporate social responsibility. E, dal 2025, ricopre il ruolo di Chief legacy officer.
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