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Mercoledì 27 Agosto 2025
Certificati medici in aumento tra i giovani
LAVORO. I dati Inps del semestre: nei primi sei mesi dell’anno gli italiani costretti a letto dai malanni di stagione e non solo sono risultati in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Sarà stata colpa - almeno in parte - dell’influenza australiana, particolarmente aggressiva tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, fatto sta che nei primi sei mesi dell’anno gli italiani costretti a letto dai malanni di stagione e non solo sono risultati in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I numeri
I certificati medici giunti all’Inps, stando ai dati diffusi dall’Istituto stesso, ammontano a 16,5 milioni, in aumento del 5%. La crescita si concentra tra gennaio e marzo, con i certificati a quota 9,9 milioni (più 14% rispetto al primo trimestre 2024), mentre tra aprile e giugno, complice anche l’arrivo della bella stagione, si assiste a un calo del 6,3%, pari a 6,6 milioni di certificati.
Il dato lombardo
In Lombardia il trend è simile: nei primi tre mesi di quest’anno il numero di certificati supera quota 1,8 milioni (erano oltre 1,5 milioni nei primi tre mesi del 2024), per poi scendere a 1,2 milioni circa nel secondo trimestre. Allo stesso modo si riducono le giornate di malattia - dai più 6,2 milioni del secondo trimestre 2024 ai 5,9 milioni del secondo trimestre 2025 - e i beneficiari, che scendono da 722.835 a 666.098.
Ll’incremento è maggiore per le donne (più 14,7%) rispetto agli uomini (più 13,2%) ed è più elevato per i giovani fino a 29 anni (più 18%) rispetto ai lavoratori con età più avanzate (più 12% per gli over 50)
Guardando al primo trimestre dei due anni considerati, l’aumento dei certificati è maggiore nel Nord Italia, sfiorando il 16%, mentre al Sud si ferma al 13% e al Centro all’11%. E ancora: l’incremento è maggiore per le donne (più 14,7%) rispetto agli uomini (più 13,2%) ed è più elevato per i giovani fino a 29 anni (più 18%) rispetto ai lavoratori con età più avanzate (più 12% per gli over 50). Complessivamente le giornate totali di malattia nel primo trimestre 2025 sono state circa 33,4 milioni nel settore privato (più 7,3%) e 10,1 milioni nel pubblico (più 10,5%). Mediamente le giornate di malattia per certificato nel primo trimestre 2025 sono state 4,5 nel privato (contro le 4,8 del primo trimestre 2024) e 4,1 nel pubblico (contro le 4,2 del primo trimestre 2024).
Nel primo trimestre di quest’anno sono state effettuate circa 223 mila visite fiscali, in leggera flessione (meno 3%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Nel secondo trimestre, invece, il numero delle visite fiscali, complessivamente circa 216 mila, è in lieve aumento rispetto a quelle effettuate nel secondo trimestre 2024 (più 3,6%).
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