
Economia
Domenica 29 Giugno 2025
Saldi al via il 5 luglio: già spesi 700 milioni con le vendite private
L’escamotage. Il giro d’affari complessivo è stimato in 3 miliardi. La protesta di Confesercenti contro le campagne promozionali.
Con le tasche più piene grazie alle quattordicesime ma il morale decisamente più basso del passato (tra guerre e rincari vari è calata la fiducia dei consumatori, certifica l’Istat) gli italiani si preparano ai saldi d’estate che prenderanno il via in tutto il Paese sabato prossimo, 5 luglio, con l’eccezione delle province di Trento e Bolzano. In realtà però molti hanno già approfittato dei ribassi dice Confesercenti - e sono già stati spesi circa 700 milioni, quasi un terzo del giro totale d’affari che il Codacons valuta in circa 3 miliardi. Confesercenti protesta contro le vendite promozionali, i pre-saldi, gli sconti web e le offerte via social con le quali si aggira la data ufficiale fissata dalle normative.
Un vero e proprio «assalto agli affari», che anticipa circa 700 milioni di euro di acquisti prima della data di avvio ufficiale delle vendite di fine stagione.
Promozioni, pre-saldi e sconti web
Fismo Confesercenti spiega come ad una settimana dall’inizio dei saldi oltre 6,5 milioni di consumatori hanno già approfittato delle offerte, spendendo in media circa più di 100 euro a testa. Del resto, il fuoco promozionale è ampissimo: oltre la metà degli italiani (52%) ha già ricevuto offerte, anche se solo una parte - il 18% del totale - ha effettivamente acquistato. Il 34% ha ricevuto offerte ma ha scelto di non acquistare. Le offerte anticipate prendono di mira soprattutto le fasce più giovani: il 22% tra i 18 e i 34 anni ha approfittato dei pre-saldi, contro il 17% nella fascia 35-65 anni. «Negli ultimi anni le strategie commerciali per anticipare la concorrenza si sono moltiplicate», commenta Benny Campobasso, presidente di Fismo Confesercenti. «Oggi il quadro normativo si scontra con una realtà che spesso sfugge ai controlli: un mercato parallelo di sconti e offerte, che si muove con settimane di anticipo, online e offline».
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