Manca acqua da tre mesi, il Serio soffre. «Speriamo di recuperare in primavera» - Foto

Il monitoraggio Gli «Amici del Serio»: misere pioggerelle e qualche fiocco di neve, ininfluenti. «Il livello medio è sceso dai 40 cm di dicembre ai 22 di febbraio: fosse estate, saremmo in secca».

La siccità colpisce duro. Laghi, fiumi e torrenti sono in apnea. I due fiumi che racchiudono il territorio bergamasco, Adda e Oglio, patiscono la mancanza di precipitazioni, anche se sono emissari di laghi, il Lario e il Sebino, che però sono anch’essi sotto il 50% di portata. L’Adda è a 25 cm sotto il livello idrometrico; le scorte idriche dell’Oglio sono sotto del 66% rispetto alla media.

I fiumi bergamaschi

Un situazione a cui non sfuggono i fiumi bergamaschi, Serio e Brembo. «In questi ultimi tre mesi – riferisce Valeriano Pesenti, responsabile degli “Amici del Serio Seriate” – diverse perturbazioni hanno sfrecciato senza versare lacrime di pioggia. Lo scorso dicembre non abbiamo registrato alcun valore di rilievo idrometrico; gennaio ci ha regalato una misera pioggerella di 12 millimetri,; a sorpresa il 15 febbraio la perturbazione ci ha proposto anche qualche fiocco di neve, appena 10 millimetri».

Dal 2000 a oggi i mesi di dicembre più piovosi sono stati nel 2009, 2017, 2019 e 2020, con valori compresi fra 100 e 163 mm

E Pesenti scuote la polvere dell‘archivio rilevando che dal 2000 a oggi i mesi di dicembre più piovosi sono stati nel 2009, 2017, 2019 e 2020, con valori compresi fra 100 e 163 mm. Negli altri anni ci sono state piogge fra 10 e 95 mm; niente invece anche nel 2015, che fa il paio con il 2021. Ma il 2015 si riscatta ben presto dal letargo e il suo mese di gennaio è il più piovoso degli ultimi 20 anni con 200 mm di pioggia in compagnia con il gennaio 2014 (160 mm); altri mesi si sciacquano in pozze fra 10 e 75 mm di pioggia; neanche una goccia d’acqua nei mesi di gennaio 2006 e 2020. Per quanto riguarda febbraio, i più piovosi sono stati nel 2006, 2016, 2017 con piogge comprese fra 100 e 180 mm; piogge fra 10 e 80 mm in altre annate; i più aridi nel 2003 e 2020.

«L’acqua resiste perché le temperature sono basse, se fosse estate sarebbe evaporata»

Alla luce di quanto sta accadendo Pesenti si riallaccia al 1800: «Anche a fine ‘800-inizio ‘900 si registrarono mesi senza pioggia e secche del Serio, come risulta dai dati del Corpo reale del Genio civile della Provincia, e dunque non è escluso che la situazione di scarse precipitazioni in questa stagione faccia parte di una componente ciclica». Il Serio non è in secca, qualche pozza sopravvive: a dicembre il livello medio dell’acqua nell’alveo è stato di 40 cm; a gennaio 35 cm; a febbraio 22 cm. «L’acqua resiste perché le temperature sono basse, se fosse estate sarebbe evaporata», spiega Pesenti. Che ha fiducia: «Quando l’inverno è così anomalo, la primavera recupera con buone piogge. Se così non fosse, sarebbe un dramma ambientale».

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