Serie di furti in auto di grossa cilindrata: preso di mira anche un ospite della Casa di Leo

Lallio, Orio e Treviolo. Nella vettura del padre di un ospite della struttura sanitaria sono stati rubai il volante e la plancia high- tech.

Serie di scassinamenti ai danni di automobili negli ultimi giorni: indagano le forze dell’ordine. Settimana movimentata nell’hinterland a causa di furti che hanno preso di mira diverse auto. Colpiti i comuni di Treviolo, Lallio e Orio al Serio dove sono finite nel mirino alcune automobili di grossa cilindrata. Attraverso alcune tecniche ormai rinomate, come quella del «foro» nel vetro realizzato all’altezza delle maniglie delle portiere, alcuni malviventi hanno avuto modo di aprire le vetture per rubare quello che vi si trovava all’interno, oltre che smontare alcune parti elettroniche di valore.

Nel caso di Treviolo, ad esempio, è stata colpita una Bmw MSport alla quale è stato rimosso l’intero pacchetto della plancia di comando di ultima generazione oltre che il volante con relativo blocco elettronico: un pezzo che, sul mercato, è valutato diverse migliaia di euro. A peggiorare la situazione il fatto che il proprietario del mezzo è un genitore il cui figlio è ospite della vicina Casa di Leo, una struttura che accoglie temporaneamente bambini e famiglie affetti da malattie gravi che necessitano di cure particolari nel vicino ospedale di Bergamo. Per lui oltre il danno la beffa quindi, dato che l’asportazione del blocco volante rende di fatto inutilizzabile la vettura per gli spostamenti. Sulla vicenda stanno indagando ora i Carabinieri di Curno e Seriate e la Polizia Locale di Treviolo che, anche attraverso la visione delle telecamere e dei sistemi di lettura targhe integrati nei comuni, puntano a dare un volto e un nome a chi ha commesso questa serie di furti.

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