Sindaco-traduttore a Valbrembo: «Parlo il russo, aiuto gli ucraini»

Il personaggio Interprete di tedesco, francese e russo, in Comune offre gratis ai profughi la sua assistenza per facilitare loro le pratiche burocratiche.

Passaporti, atti di nascita, permessi all’espatrio o cartelle cliniche: a tradurre in italiano i documenti ufficiali in possesso dei profughi ucraini è Claudio Ferrini, primo cittadino di Valbrembo. «Ho esperienza come interprete e traduttore per le lingue tedesca, francese e russa presso la sezione penale del Tribunale di Bergamo - ha spiegato il sindaco Ferrini -. Da qualche giorno abbiamo attivato, come Comune, un punto traduzioni e traslitterazioni, di cui mi sto occupando in prima persona, per convertire dall’ucraino all’italiano i documenti dei profughi, materiale necessario per poter accedere ai servizi sanitari, alle registrazioni anagrafiche e a tutte le altre pratiche burocratiche indispensabili alla loro regolarizzazione.

Il servizio è qualificato e completamente gratuito, dedicato a tutti i profughi in arrivo dall’Ucraina ma anche alle famiglie che li accolgono. L’intento è quello di evitare speculazioni da parte di chi si approfitta delle disgrazie di queste persone in fuga dalla guerra»

La nostra amministrazione vuole dare un contributo concreto all’accoglienza: il servizio è qualificato e completamente gratuito, dedicato a tutti i profughi in arrivo dall’Ucraina ma anche alle famiglie che li accolgono. L’intento è quello di evitare speculazioni da parte di chi si approfitta delle disgrazie di queste persone in fuga dalla guerra. E non si fa problemi a chiedere centinaia di euro per dare un trasporto o fare una traduzione».

Come usufruire del servizio offerto dal Comune

Per usufruire del servizio offerto dal Comune di Valbrembo si può inviare una mail a [email protected] (mandando in anticipo gli atti ufficiali o chiedendo un appuntamento), altrimenti è comunque possibile presentarsi liberamente e direttamente presso il municipio del paese (in via Roma). «Ad oggi ho tradotto i documenti di un paio di nuclei familiari, composti da mamme e bambini ucraini, ospitati da famiglie del territorio, oltre a due comunicati, dei Comuni di Roncola e Grassobbio, per i profughi. Può sembrare strano, dato che Russia e Ucraina sono in guerra, ma con queste persone parlo il russo e ci intendiamo alla perfezione».

Armato di dizionario e penna all’insegna della pace

Il sindaco Ferrini è sceso in campo, armato di dizionario e penna, all’insegna della pace e della mutua collaborazione.

«Le mani che si stringono non lanciano le bombe: Valbrembo è per la pace e il dialogo tra i popoli. La mia associazione si occupa esclusivamente di lingua, cultura e letteratura dei Pasi dell’est Europa. Non supportiamo azioni belliche»

«Le mani che si stringono non lanciano le bombe: Valbrembo è per la pace e il dialogo tra i popoli. Sono il presidente dell’associazione culturale Italia-Russia di Bergamo, che si occupa, per statuto, esclusivamente di lingua, letteratura e cultura dei Paesi dell’est Europa, in special modo dei mondi russo, ucraino e slavo in generale: non supportiamo azioni belliche»

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