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CALCIO . Domenica 12 (alle 15) in Friuli non ci sarà neppure Toloi, squalificato: Gasperini rischia di ritrovarsi con i soli Djimsiti e Kolasinac. Possibile l’inserimento del centrocampista o in alternativa l’accentramento di Hateboer.
È allarme difesa per l’Atalanta in vista della gara contro l’Udinese alla Bluenergy Arena in Friuli, domenica 12 (ore 15). Scalvini va verso il forfait causa lombalgia, Toloi è squalificato, Palomino infortunato. Restano Djmsiti e Kolasinac come certezze nel reparto arretrato, ma Gian Piero Gasperini dovrà giocarsi un jolly.
Quale dipenderà anche dalla scelta del modulo. Se Gasp dovesse confermare la tradizionale difesa a 3, la soluzione più probabile sarebbe l’arretramento sul centrodestra di de Roon, con conseguente spostamento di Koopmeiners in mediana e l’inserimento di Pasalic sulla trequarti. L’alternativa potrebbe essere l’accentramento nel terzetto arretrato di Hateboer, con due tra Zappacosta, Bakker e Holm sulle fasce dato la probabile perdurante assenza di Ruggeri. Più remota l’ipotesi dell’inserimento dal 1’ del giovane Bonfanti, aggregato dall’Under 23.
Nel caso invece in cui Gasperini decida di passare alla difesa a 4, l’emergenza non comporterebbe stravolgimenti. Nella linea arretrata Hateboer e Zappacosta (o Bakker) sarebbero i terzini accanto alla coppia centrale Djimsiti-Kolasinac, de Roon resterebbe in mediana e uno tra Pasalic e Muriel potrebbero affiancare Koopmeiners e Lookman alle spalle di Scamacca nel 4-2-3-1.
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