
(Foto di Afb)
CALCIO. Nella serata di martedì 1 luglio il comunicato del club nerazzurro che ufficializza un affare già certo da parecchi giorni: il saluto «Buona fortuna e grazie Rugge!»
La notizia era già certa da parecchi giorni, ed è diventata anche ufficiale: Matteo Ruggeri saluta l’Atalanta e va all’Atletico Madrid. Le cifre: 18 milioni di euro più 2 di bonus, con un contratto fino al 2030. A suggellare l’affare fatto il comunicato del club nerazzurro nella serata di martedì 1 luglio, dal titolo «Buona fortuna e grazie, “Rugge”!».
«Cresciuto nell’Atalanta e con l’Atalanta sin da bambino nel fertile vivaio di Zingonia, meritandosi grazie a uno straordinario percorso di crescita la promozione in Prima Squadra e la ribalta europea culminata con la vittoria dell’Europa League, Matteo Ruggeri si trasferisce a titolo definitivo al Club Atlético de Madrid dopo aver vestito per 109 volte la maglia dell’Atalanta.
La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club nerazzurro salutano con affetto e gratitudine Matteo, augurandogli le migliori fortune e soddisfazioni per la sua carriera sportiva e per il suo futuro».
«Scrivo, cancello, riscrivo... racchiudere in un poche parole 14 anni vissuti con la maglia della mia città cucita sulla pelle non è assolutamente facile. Anche le più belle parole non rappresenterebbero al meglio quello che per me significa l’Atalanta da bergamasco, atalantino e da ragazzo cresciuto nel settore giovanile - scrive Ruggeri nel suo post -.
Sono entrato a Zingonia da bambino spensierato e innamorato del pallone con il grande sogno di esordire e gioie con la mia gente al comunale... 14 anni dopo quel sogno è diventato realtà e averlo realizzato portando a Bergamo il primo grande trofeo della nostra storia, è qualcosa di incredibile».
Ruggeri, sottolineando di avere «la maglia nerazzurra cucita sulla pelle», ringrazia la società, tutte le persone che lavorano a Zingonia, mister Gasperini e i compagni di squadra. “Arrivederci Bergamo, Arrivederci Atalanta».
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