Berline Mercedes:
arriva l’elettrica EQE

A pochi mesi dal lancio di EQS, Mercedes introduce il modello successivo basato sull’architettura dedicata alle auto elettriche: è nuova EQE. Arriverà dalla metà del 2022.

Siamo di fronte a una Berlina sportiva per il business, che concentra tutte le funzioni di EQS ma in un formato leggermente più compatto. Al momento del lancio, la gamma dei modelli comprende due variant,i tra cui l’EQE 350 da 215 kW. Altre versioni seguiranno in un momento successivo. La produzione ha luogo in due sedi della rete di produzione globale di Mercedes Benz Cars: nello stabilimento di Brema, in Germania, per il mercato mondiale, e nella sede della joint venture tedesco-cinese BBAC di Pechino, per il mercato locale. Rispetto a EQS, l’elettrica del marchio della Stella presenta linee ancora più rigide, un passo leggermente ridotto, sbalzi più corti e fianchi più rientranti. Il design presenta superfici ben modellate e una riduzione delle linee di giunzione. Sbalzi e frontale sono corti, la coda, con lo spoilerino pronunciato, crea un tocco finale di maggiore dinamismo.

Le ruote a filo con la carrozzeria, con cerchi nei formati da 19 a 21 pollici, insieme alle spalle poderose, ne accentuano il carattere sportivo. Per dimensioni esterne (lunghezza/larghezza/altezza: 4.946/1.961/1.512 millimetri), EQE è assimilabile a CLS, con la quale ha in comune anche la struttura con lunotto fisso e cofano del bagagliaio. Le dimensioni dell’abitacolo superano persino quelle dell’attuale Classe E (Serie 213), ad esempio per lo spazio all’altezza delle spalle nel vano anteriore (+27 mm) e per la lunghezza dell’abitacolo (+80 mm). Con l’hyperscreen MBUX, disponibile a richiesta, l’intera plancia portastrumenti diventa un unico display widescreen di alta qualità, che segna l’estetica di tutto l’abitacolo. L’MBUX Hyperscreen è integrato in modo essenziale e pulito. Il display Oled da 12,3 pollici costituisce l’area di visualizzazione e comando dedicata al passeggero anteriore che in Europa può fruire di contenuti come video, TV o Internet anche durante la marcia.

La tecnologia di bordo si serve di una logica di blocco intelligente e basata su telecamera: se quest’ultima rileva che il guidatore sta guardando il display del passeggero, determinati contenuti vengono sfumati automaticamente. La fascia delle bocchette di ventilazione, molto piatta, si estende al di sopra per l’intera larghezza e presenta linee in stile turbina. Esse giocano con il tema dell’iperanalogico, creando un contrasto tra la meccanica high-tech di precisione e le visualizzazioni digitali con coperture in vetro. Grazie al software con capacità di apprendimento, il sistema di comando e visualizzazione si adatta in tutto e per tutto all’utente e gli fornisce suggerimenti personalizzati per numerose funzioni relative all’Infotainment, al confort e alla vettura. Grazie alla cosiddetta progettazione Zero layer, l’utente non è costretto a scorrere tra sottomenu né a dare comandi vocali. Le applicazioni più importanti sono sempre visualizzate nel campo visivo sul livello più alto, in base alla situazione e al contesto. In questo modo vengono risparmiate a chi guida molte operazioni di comando. Tutti i modelli di EQE adottano una catena cinematica elettrica (eATS) sull’asse posteriore.

Le future versioni con trazione 4MATIC avranno una seconda eATS sull’asse anteriore. I motori elettrici sono di tipo sincrono a magneti permanenti (PSM). Tra i vantaggi di questa tipologia costruttiva figurano gli alti livelli di densità di potenza, di rendimento e di costanza della prestazione. Il motore sull’asse posteriore è particolarmente potente perché dispone di sei fasi: tre fasi per ciascuno dei due avvolgimenti. La batteria agli ioni di litio è composta da dieci moduli e ha un contenuto di energia utilizzabile di 90 kWh. L’autonomia dichiarata arriva sino a 660 km secondo il ciclo WLTP. L’innovativo software di gestione delle batterie, sviluppato internamente, permette di eseguire gli aggiornamenti Over the air (Ota), così da mantenere la gestione dell’energia di EQE aggiornata per l’intero ciclo di vita. Questa batteria compie un grande passo avanti nella sostenibilità della composizione chimica delle celle: il materiale attivo ottimizzato è composto da nichel, cobalto e manganese in rapporto 8:1:1. In questo modo la quota di cobalto si riduce a meno del 10%. L’ottimizzazione continua della riciclabilità fa parte della strategia complessiva delle batterie di Mercedes-Benz.

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