Pappardelle
con ragù al cinghiale

Le pappardelle con ragù al cinghiale sono un piatto tipico della Maremma, un territorio che si estende principalmente nel sud della Toscana ma arriva a comprendere anche il nord del Lazio. Questo piatto viene preparato in quasi tutte le zone dove si effettua la caccia al cinghiale, quindi prevalentemente nell’Italia Centrale. Per gli amanti della cacciagione, questo piatto rappresenta un tipico esempio di come utilizzare la polpa di cinghiale per ottenere un buonissimo sugo da abbinare alle pappardelle. Il cinghiale prima di essere cucinato richiede una buona marinatura in un vino locale e moltissimi aromi tipici della costa tirrenica come l’alloro, il rosmarino o il ginepro.

Ingredienti

500g pappardelle
400g passata di pomodoro
500g carne di cinghiale tagliata a pezzetti
Mezzo litro di vino rosso
2 carote
2 cipolle
2 coste di sedano
1 spicchio d’aglio
q.b. alloro, rosmarino, prezzemolo, chiodi di garofano, bacche di ginepro, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.

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Procedimento

Tagliare la carne del cinghiale a pezzi, metterla in un tegame ed aggiungere il vino rosso, aglio, carota, cipolla, sedano. Coprire il tegame con pellicola trasparente e far marinare il tutto per almeno 12 ore in frigorifero; Scolare la carne dalla marinatura, tagliare la carne ulteriormente in piccoli pezzi; Preparare il soffritto, tritare bene sedano, carota e cipolla e mettere il tutto in un tegame con dell’olio evo. Rosolare per qualche minuto a fuoco alto fino a quando la carne non assume un colore uniforme, sfumare col vino rosso.
Aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe e mescolare con un mestolo.
Bollire le pappardelle in abbondante acqua e una volta cotte aggiungere il ragù di cinghiale preparato in precedenza.
Accompagnare con un vino rosso di buon corpo.

Ricetta presentata da: Daniel Agahowa e Giorgia Sordano di 4A

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