Agazzi e il team Honda RsMoto alla Dakar. Il manager di Redona punta forte su Lucci

RALLY RAID . La 48esima Dakar scatterà il 3 gennaio 2026 in Arabia Saudita e nel settore moto ci sarà ancora la presenza del team Honda RsMoto gestito da Simone Agazzi, il manager di Redona, in auge ormai da dieci anni.

Agazzi, dinamico ex pilota, concessionario e manager di Redona, che nel 2017 è risultato il miglior pilota italiano al traguardo nel settore moto, sarà alla sua decima Dakar in totale (le prime due come pilota). Nel 2019 ha conquistato il terzo posto nell’altra importante rally del settore, l’Africa Race, e quella volta fece esordire la Crf 450 che ha progressivamente perfezionato fino ad arrivare alla piena collaborazione attuale con l’Hrc, il reparto agonistico ufficiale della Honda. La sua formazione potrà contare sul miglior attuale esponente italiano della disciplina, Paolo Lucci, toscano di Castiglion Fiorentino, classe 1993, 10° nel 2024 e giunto lo scorso ottobre 20° assoluto.

«Con il toscano puntiamo alla top 10»

«Insieme a lui, che è la nostra punta - racconta Agazzi - daremo assistenza, con la nostra struttura, che conta sui due fidati meccanici bergamaschi Sergio Pesenti e Matteo Moro e sul giapponese Yuta, anche al conduttore degli Emirati Arabi Mohammed Albalooshi, impegnato con i più forti della categoria Gp, all’esordiente giapponese Shinya Fujiwara e al libanese Rafic Eid, alla sua 2ª Dakar. Ci sarà poi un secondo italiano, Cesare Zacchetti, torinese di Giaveno, classe 1969, a entrato in formazione in extremis, l’ultimo giorno utile per le iscrizioni, dopo essersi liberato dalla precedente collaborazione e quando stava per rinunciare all’avventura.

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