Sei Giorni: nel Trofeo l’Italia allunga in vetta alla classifica

ENDURO. L’Italia si conferma in vetta alla Sei Giorni di enduro a metà della manifestazione: martedì nella terza giornata di gara, gli azzurri hanno aumentato il vantaggio nel Trofeo sulla Francia, seconda a 4’03’’.

Cambiano i percorsi, non cambia il risultato: l’Italia si conferma la squadra più veloce della Sei Giorni sia nel Trofeo sia nel Trofeo Junior. Martedì 26 agosto nella terza giornata della competizione in corso nella Bergamasca, con tracciati diversi rispetto alle due giornate precedenti, i piloti italiani sono stati pressoché impeccabili. Il percorso prevedeva sei prove speciali fra Albino, Ponte Nossa, Piario, Onore e Clusone. Nel Trofeo Andrea Verona (1° della E2) ha conquistato il secondo posto assoluto alle spalle di Josep Garcia, primo per soli 7’’, mentre Samuele Bernardini e Morgan Lesiardo (3° e 4° della E1) hanno chiuso la top 5 confermando il loro ottimo stato di forma. Il tricolore domina nei piani alti della classifica ed è presente anche nelle altre posizioni che contano grazie al bergamasco Manolo Morettini, piazzatosi nella top 15 assoluta. La Maglia Azzurra è in testa al Trofeo con un crono totale di 6h48’51’’ e ha incrementato da 1’47’’ a 4’03’’ il suo vantaggio sulla Francia. La Svezia si conferma terza.

Fra gli junior gli azzurri sempre davanti

Nel Trofeo Junior una spettacolare caduta dell’orobico Manuel Verzeroli nella prima Speciale non ha rallentato la corsa degli azzurri. Ad inizio giornata l’Australia aveva scavalcato i nostri ragazzi, che però si sono rimessi subito in carreggiata rispondendo con ottimi tempi nelle ultime cinque prove. Kevin Cristino, secondo tra gli Junior e terzo della E3, ha trainato il gruppo con Alberto Elgari quarto sempre tra gli Under 23. Nella top 15 Verzeroli. L’Italia, che ha un tempo totale di 5h12’57’’, è in vantaggio di 44’’ sull’Australia e di 1’01’’ sulla Francia.

L’Italia femminile è quarta

Le azzurre (le bergamasche Francesca Nocera e Asia Volpi, più la marchigiana Sara Traini) confermano, nonostante alcuni acciacchi fisici, la loro quarta posizione tenendo a notevole distanza la Gran Bretagna, quinta. Gli Stati Uniti hanno consolidato la loro leadership portando a 5h26’29’’ il loro crono complessivo. Francia e Australia seguono le americane con oltre 20’ di ritardo. Prosegue l’ottima Sei Giorni del Moto Club Italia A che, con un’età media di 20 anni, è in testa al Club Team Awards. Le prestazioni di Luca Colorio, Davide Mei e Valentino Corsi consentono loro di guidare la classifica in 5h19’04’’ davanti al team Rabaconda e al BBM – Racing Time. Ottimi riscontri cronometrici anche da parte del Moto Club Italia B del bergamasco Simone Cagnoni, Niko Guastini e Gabriele Melchiorri.

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Giovedì la quarta tappa, sempre con fulcro ad Albino e giro che porterà a Ponte Nossa, Piario, Bossico, Onore e al Monte Pora.

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