Atalanta, alla ricerca della continuità perduta

IL PUNTO. Dopo la sconfitta interna contro il Napoli i nerazzurri sono scesi al sesto posto in classifica. Ora però c’è l’Europa League.

Dal possibile quarto posto al sesto: è ciò che paga l’Atalanta col flop nell’ultima sfida con il Napoli. E dire che nel corso della ripresa i nerazzurri, agguantato il pareggio, sembravano determinati a non accontentarsi. Poi l’errore di Carnesecchi ha di fatto tagliato le gambe all’Atalanta e consegnato i tre punti ai partenopei che ora sono saliti all’ambito quarto posto che significa zona-Champions.

Ma certo, nulla è perduto nella corsa alle posizioni più prestigiose della graduatoria, siamo solo all’inizio della stagione e per di più nemmeno le prime hanno un rendimento tale da creare un vantaggio rassicurante.

Per stare a certi livelli però serve una maggiore continuità, sia nella singola partita, sia sul lungo periodo. Siamo nelle mani del Gasp e questo non può che rassicurarci. Ma è già ora di pensare all’Europa League visto che giovedì 30 novembre il Gewiss Stadium arriva lo Sporting, superato un mese fa a Lisbona per 2-1 con reti di Scalvini e Ruggeri. Una ghiotta occasione per ritrovare subito morale e fiducia per poi riversarle nel campionato, il 4 dicembre sarà la volta del Torino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA