Atalanta verso la difesa a 4 a Udine. Muriel favorito su Højlund al centro dell’attacco

Il notiziario. Si fa strada l’ipotesi della difesa a quattro per l’Atalanta, di scena nel big match di Udine domenica 9 ottobre contro i friulani che rincorrono a un punto il tandem al comando formato dai bergamaschi, dal Napoli e dal Milan (2-0 alla Juve).

Contro la difesa a tre della compagine allenata da Sottil, mister Gasperini sembra dunque orientato a puntare sul 4-2-3-1 e sarebbe la seconda volta dal’1 in questo avvio di stagione. Il forfait di tre elementi cardine del reparto arretrato (ovvero Toloi, Djimsiti e Palomino) è un fattore che spinge in questa direzione: Gasp ha tre giocatori (Scalvini, Demiral e Okoli) per presentare comunque la sua tradizionale difesa a tre, ma non ci sarebbero alternative di ruolo e nell’emergenza dovrebbe indietreggiare de Roon. Così Demiral e Okoli dovrebbero essere i due centrali con Scalvini (o Soppy) esterno sinistro in difesa e Hateboer esterno destro.

De Roon e Koopmeiners inamovibili a centrocampo

A centrocampo de Roon e Koopmeiners saranno ancora inamovibili. Quanto al reparto offensivo, Muriel è favorito su Højlund per il ruolo di prima punta e alle sue spalle dovrebbe agire un trio formato da Lookman, Ederson e Pasalic. In attacco ci sono comunque molte alternative e anche Boga e Malinovskyi hanno qualche chance di essere tra i tre dietro la punta, mentre Pasalic potrebbe travestirsi da falso nueve.

Sono sei i giocatori indisponibili

Saranno sei i giocatori indisponibili: con Toloi, Djimsiti e Palomino ci sono ai box Musso, Zapata e Zappacosta. Nella conferenza stampa della vigilia Gasperini ha parlato di un possibile rientro in gruppo di Zapata nella prossima settimana, mentre ci sono tempi più lunghi per Zappacosta. Tra i venti convocati c’è anche il portiere della Primavera Bertini.

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