Atalanta, Zapata, Zappacosta e Zortea lavorano sperando di recuperare per la Fiorentina

Spogliatoio. Nel prossimo weekend non si gioca, a Zingonia si continua a lavorare senza i dodici nazionali e i fari sono puntati sui giocatori infortunati: tre su cinque puntano a essere disponibili alla ripresa del campionato.

Duván Zapata nel match contro il Torino
(Foto di Afb)

Mercoledì 21 settembre mister Gasperini ha diretto il secondo allenamento della settimana: non ci sono i dodici nazionali (Toloi, Scalvini, Okoli, Ruggeri, de Roon, Koopmeiners, Maehle, Højlund, Demiral, Pasalic, Malinovskyi e Lookman), mentre i g iocatori indisponibili sono sei: Djimsiti, Zapata, Zappacosta, Musso, Zortea e Palomino. Quindi si solo allenati regolarmente soltanto in sette, ovvero Muriel, Soppy, Ederson, Boga, Ederson e i due portieri Sportiello e Rossi.

Sicuramente indisponibili Musso, Djimsiti e Palomino

Parlando dei giocatori ai box e pensando ad Atalanta-Fiorentina, in programma domenica 2 ottobre alle 18, al Gewiss Stadium, sicuramente non potranno recuperare Musso (che resterà fuori a lungo a causa della frattura scomposta dello zigomo destro rimediata all’Olimpico: è stato operato lunedì 19), Djimsiti (che dovrà stare fermo ancora per qualche settimana per la frattura del perone) e Palomino, sempre bloccato per il caso di doping.

Giovedì 22 seduta mattutina a porte chiuse

Ci sono invece speranze di recupero per Zapata, Zappacosta e Zortea, anche se nel caso di Zapata e Zappacosta, trattandosi di problemi muscolari, ci sarà un monitoraggio speciale considerato che in passato i due hanno patito ricadute. Giovedì 22 al Centro Bortolotti di Zingonia è in programma un’altra seduta mattina a porte chiuse.