Cattaneo 4° con la staffetta mista azzurra. L’Italia accusa un calo nel finale in Ruanda

CICLISMO. Il bergamasco Mattia Cattaneo ha sfiorato il podio, mercoledì 24 ottobre, nella staffetta mista a cronometro dei Mondiali di Kigali. Ha vinto l’Australia, medaglia d’argento la Francia e di bronzo la Svizzera.

Purtroppo qualcosa non ha funzionato nella seconda parte della cronometro, quella decisiva, e gli azzurri - che a metà gara erano in lotta per le medaglie - sono finiti in barca. Quarti a 1’14” dall’Australia, che si è ripetuta dopo la conquista dell’oro lo scorso anno, in gara ieri con Brodie Chapman, Jay Vine, Luka Plapp, Michael Matthews, Amanda Spratt e Felicity Wilson-Haffenden. Ridotto il ritardo di Francia (5”) e Svizzera (10”), mentre la Nazionale azzurra - che schierava, oltre a Mattia Cattaneo, anche Marco Frigo, Soraya Paladin, Matteo Sobrero, Monica Trinca Colonel e Federica Venturelli - ha accusato un ritardo di 1’14”.

Domenica i professionisti: Pellizzari ko

Cattaneo ha comunque espresso moderata soddisfazione: «Sapevo che sarebbe stata durissima, abbiamo dato il meglio tanto che dopo una ventina di km eravamo in lotta per il bronzo. Purtroppo il meccanismo non ha funzionato fino in fondo». Si fa avanti nel frattempo la gara regina, la prova dei professionisti domenica. Dopo il forfait di Giulio Pellizzari dovuto a una forma influenzale, gli azzurri faranno quadrato attorno a un altro Giulio, Ciccone, che si presenta con i gradi di capitano che gli sono stati assegnati dal commissario tecnico Marco Villa.

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