Dopo il saluto di Gasp il casting entra nel vivo

ATALANTA. La prossima settimana sembra essere quella decisiva per il nuovo allenatore. Motta e Pioli un passo avanti, ma restano in pista anche Palladino, Tudor e pure Sarri.

Chiamiamola «pre-ufficialità»: la lettera di Gasperini scritta alla città - tramite L’Eco di Bergamo- è il passo che chiude definitivamente la sua esperienza con l’Atalanta. Non che ormai ci fossero più spiragli perché potesse andare diversamente: da martedì la strada era tracciata e da venerdì è stato certo che il tecnico si siederà sulla panchina della Roma.

L’annuncio di Gasp, che non cita specificamente il nuovo club, ma parla genericamente di una «grande sfida», è un ulteriore tassello in un puzzle in via di composizione. L’ufficialità prima dell’ufficialità, quella formale, che sarà comunicata quando saranno sbrigati tutti i dettagli burocratici che porteranno alla risoluzione contrattuale (la naturale scadenza è nel giugno 2026): che le firme ci siano già o che debbano ancora arrivare ormai è un dettaglio, visto che lo stesso annuncio dice che le parti sono d’accordo sull’epilogo. La «risposta» alla lettera di Gasperini arriverà a quel punto, con l’Atalanta che saluterà pubblicamente il tecnico degli ultimi nove anni.

Guarda qui il racconto fotografico dei 9 fantastici anni dell’avventura di Gasperini all’Atalanta.

Una ufficialità «de facto», quella di ieri, che porta l’intera situazione allo stadio successivo: l’Atalanta, nei prossimi giorni, potrà affondare per il nuovo tecnico, che potrà essere annunciato dopo i saluti a Gasp. Oggi, a tutti gli effetti, il club nerazzurro è senza allenatore, quindi la ricerca può portare agli sviluppi decisivi: superato il weekend, la scelta potrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana, magari tra martedì e mercoledì.

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Già scattato il toto-allenatore

Il toto-allenatore è scattato ormai da qualche giorno e, al netto di qualche scossone, i nomi che restano in alto sono sempre gli stessi: Thiago Motta e Stefano Pioli sembrano quelli che attualmente hanno più possibilità. È più di un semplice ballottaggio, perché nell’elenco restano anche Raffaele Palladino, Igor Tudor e comunque Maurizio Sarri, almeno finché il discorso con la Lazio non andrà in porto. Il nuovo tecnico dell’Atalanta, salvo sorprese, uscirà da questa short list.

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