Gomez verso il Siviglia
Pista concreta: «Si tratta»

Papu andaluso: si può fare, anzi probabilmente si farà, magari già nelle prossime ore. Alejandro Gomez è vicino al Siviglia: un’idea che in breve tempo si è trasformata in trattativa. Opzione validissima, perché è un trasferimento che può andare bene a tutti e non ci sono esplicite controindicazioni: l’Atalanta cederebbe il suo capitano all’estero (quindi non andando a rafforzare una diretta concorrente in campionato), potrebbe vedere quasi soddisfatta la propria richiesta economica (probabilmente con un incasso intorno ai 6 milioni) e risolverebbe un problema, visto che l’argentino è separato in casa e continua da tempo ad allenarsi da solo. Con il Siviglia c’è un rapporto, consolidato l’anno scorso dai trasferimenti di Muriel, Kjaer e Arana: Luca Percassi e Monchi si sono messi al tavolo e stanno discutendo i dettagli dell’operazione. I due club stanno limando la distanza tra richiesta e offerta: è addirittura possibile una chiusura già nelle prossime ore. «Ci stiamo lavorando, ma c’è ancora molta strada da fare», il commento rilasciato ieri sera a Sportitalia da Monchi, direttore sportivo del Siviglia con un passato alla Roma.

Il Papu, dal canto suo, accetterebbe la destinazione: restare vicino a Bergamo con la famiglia sarebbe stata la priorità, ma Siviglia non è l’Arabia, è una città calda e accogliente, raggiungibile con un paio di ore di volo e in cui non troverebbe problemi di lingua. E giocare in biancorosso significherebbe restare nel grande calcio, in un campionato top (che ha sempre apprezzato) e con la possibilità di continuare a mettersi in mostra in Champions League, manifestazione che Gomez si è guadagnato sul campo e che ha dimostrato di sapere frequentare con profitto: al massimo, il cammino con i nerazzurri potrebbe intrecciarsi nei quarti, se entrambe le squadre passassero il turno (negli ottavi, i nerazzurri affrontano il Real Madrid, gli andalusi il Borussia Dortmund) e il sorteggio le abbinasse. Gli spagnoli, tra l’altro, potrebbero sfoderare un contratto che sfiora i 3 milioni, quindi addirittura superiore a quello bergamasco. L’entourage del giocatore si è mosso da qualche giorno e la trattativa tra i due club è decollata: è sempre più probabile un trasferimento del Papu in Spagna. Non è mai stata così vicina la separazione tra l’Atalanta e il capitano dei suoi anni più brillanti.

Le alternative? A questo punto passano tutte in secondo piano. Ci sono le italiane, quindi Inter, Milan, Juventus e Roma: l’Atalanta, però, ha sempre fatto intendere di non volere rinforzare una diretta rivale. Da escludere l’Hertha Berlino (che è nei bassifondi della Bundesliga e non gioca le coppe) e le piste esotiche come quella araba. Il Cincinnati di Stam, però, insiste: potrebbe essere la soluzione di riserva, perché gli statunitensi offrirebbero 6 milioni più bonus all’Atalanta e un ingaggio alto al calciatore. Ma il Siviglia, ormai, è nettamente in pole position. In ogni caso, sarebbe una sorpresa se il Papu restasse a Bergamo dopo l’1 febbraio: si attende la soluzione last minute. E, a questo punto, tutto fa pensare che il nodo si possa sbrogliare con un trasferimento di Gomez al Siviglia.

Intanto, è stata ufficializzata la cessione di Tumminello alla Spal: prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Mentre Depaoli è vicino al Benevento e Sutalo è in bilico tra permanenza, Crotone e Verona.