Lutto nel mondo del basket, è morto Franco «Franz» Arrigoni, aveva 76 anni

Franz, nato a Bergamo, giocò nell’Alpe e ma fu il giocatore simbolo della Fortitudo Bologna negli Settanta.

Nato in città 20 dicembre del 1947, Franco Arrigoni, si avvicinò tardi alla pallacanestro, all’età di 16 anni dai fratelli Roberto e Silvano Filippini ma bruciò letteralmente le tappe, fino ad arrivare a giocare a Bologna con la maglia della Fortitudo in serie A, diventandone la bandiera tra il 1972 e il 1980. Il suo esordio, comunque, lo fece nella stagione sportiva 1968-1969 nell’Alpe quando la squadra con Valerio Bianchini in panchina conquistò la promozione in serie C (alla presidenza il commendator Lorenzo Bonaldi). Nell’estate di quell’anno il salto di qualità nell’allora Candy Brugherio che militava nella categoria cadetta. Anche qui la permanenza non durò molto perché ingaggiato dalla Fortitudo.

Appesa la canotta al chiodo Franz rimase nel mondo del basket svolgendo i ruoli di tecnico e di educatore. Personaggio piuttosto taciturno e di rara umiltà non si concedeva troppo alle interviste preferendo lavorare sodo in palestra. Ai tempi di Jura nell’Alpe, il presidentissimo Dante Signorelli lo contattò per ricoprire funzioni dirigenziali ma alla fine non se ne fece nulla. Da giocatore nel ruolo ala-pivot sapeva essere molto concreto e molto generoso. Quando lasciò l’Alpe, il presidente Bonaldi lo sostituì con Bic Pessina prelevandolo dal Vigevano. Anche i fratelli di Franz, Sandro e Augusto avevano giocato nell’Alpe.

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