Mondiali, poche emozioni per la Croazia di Pasalic: finisce 0-0 la sfida con il Marocco

Qatar 2022. Mario Pasalic è stato il quarto e ultimo atalantino a debuttare al Mondiale di calcio in Qatar. Nell’incontro valido per il gruppo F che comprende anche Belgio e Canada, la Croazia ha impattato con i rivali africani in una partita che ha regalato pochissime emozioni.

Un tempo senza brillare (come del resto tutto il resto della Croazia, bloccata sullo 0-0 dal Marocco) per Mario Pasalic, quarto e ultimo atalantino a debuttare al Mondiale di calcio in Qatar. Nell’incontro valido per il gruppo F che comprende anche Belgio e Canada, la Croazia ha impattato con i rivali africani in una partita che ha regalato pochissime emozioni. Pasalic, tenuto inizialmente in panchina dal ct Zlatko Dalic, è stato inserito all’inizio del secondo tempo al posto del torinista Nikola Vlasic come attaccante di destra nel (teorico) tridente offensivo di una Croazia in realtà timida e molto coperta nell’atteggiamento tattico. Pasalic ha se non altro dato ulteriore prova della sua grande duttilità (molto apprezzata anche da Gian Piero Gasperini nell’Atalanta) giocando in un ruolo abbastanza inusuale per lui, comunque capace ormai di occupare tutte le posizioni del centrocampo e della trequarti oltre che, all’occorrenza del fronte offensivo.

In questa gara comunque ha offerto pochi spunti, e il suo Mondiale deve sostanzialmente ancora cominciare. Alla fine della prima tornata dunque i soli atalantini a sorridere pienamente sono gli olandesi Teun Koopmeiners e Marten de Roon (vittoriosi 2-0 sul Senegal, sia pure con presenza in campo estremamente limitata), mentre il danese Joakim Maehle (unico fra i quattro nerazzurri in Qatar a giocare finora tutti i 90’) ha esordito con uno 0-0 (contro la Tunisia), così come Pasalic. I primi a tornare in campo (scelte del ct permettendo) della pattuglia nerazzurra in Qatar saranno ora proprio de Roon e Koopmeiners, nell’Olanda che affronterà l’Ecuador venerdì 25 novembre alle 17.

© RIPRODUZIONE RISERVATA