Nerazzurri sulle tracce di Vavro
Piace anche Dele-Bashiru

L’uomo del rigore e l’inglesino. Radiomercato avvicina all’Atalanta due nomi nuovi. Il primo, in realtà, i nerazzurri lo conoscono bene, loro malgrado: Denis Vavro è il killer dell’Europa, il giocatore che ha sancito l’eliminazione nei preliminari nell’infausta notte danese.

Difensore slovacco forte fisicamente (è alto 1,93) e ottimo nel gioco aereo, 22 anni, Vavro è alla seconda stagione nel Copenaghen, dove è arrivato nell’estate 2017: ad agosto ha battuto l’Atalanta nel doppio euro-confronto, restando in campo 210’ totali (compresi i supplementari del ritorno) e trasformando il decimo rigore della lotteria, quello decisivo per il 4-3 finale. Da spauracchio a possibile rinforzo: i nerazzurri hanno messo gli occhi su di lui e sperano di portalo a Bergamo, oggi oppure in estate.

Potrebbe essere lui il sostituto di Mancini, che a giugno potrebbe salutare (la richiesta è di 25 milioni, la Roma è in pole position), o di Palomino (che comunque a gennaio è destinato a restare), visto che per caratteristiche sembra ottimo per il ruolo di centrale a tre. Per ora è un’idea: il giocatore - quotato tra gli 8 e i 10 milioni - è tenuto d’occhio, ma non c’è una trattativa avanzata, anche perché sono parecchi i club interessati, soprattutto in Premier League (Watford in primis).

A proposito di Inghilterra, ecco il secondo nome, che in realtà è il più vicino. Tom Dele-Bashiru è un giovanissimo (classe ’99) centrocampista anglo-nigeriano che gioca nell’Under 23 del Manchester City. L’Atalanta sta lavorando per portarlo a Bergamo, possibilmente subito (in alternativa a giugno): l’affare non è ancora fatto, ma ci sono buone possibilità perché vada in porto, visto che l’accordo ormai sarebbe molto vicino. Rispetto a Vavro, che intanto è un’idea, Dele-Bashiru ha al momento possibilità più concrete di approdo in nerazzurro.

Nessuna novità sugli altri fronti, con l’arrivo di un attaccante sempre in cima alla lista delle necessità e Gregoire Defrel numero uno tra gli indiziati per la sostituzione (a livello numerico) di Rigoni.

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