Rossi felice a Misano per Brembo e Bezzecchi

MOTO GP. L’azienda di Curno regala a Valentino un impianto frenante unico. E il pilota riminese del suo team è il più veloce nelle libere. Bagnaia settimo.

Ha appeso il casco al chiodo, almeno quello da motociclista, ma Valentino Rossi continua a catalizzare le attenzioni del grande pubblico. Lo si è visto giovedì 7 settembre quando ha ricevuto le chiavi di Tavullia e ieri a Misano Adriatico, nel primo giorno in pista del 12° round del Motomondiale. Ne ha approfittato la Brembo per consegnargli un premio speciale, realizzato combinando parti del primo impianto frenante che il Dottore ha usato nel 1996, all’esordio nella classe 125, e di quello impiegato durante l’ultima gara MotoGp, a Valencia, nel 2021. Fin dai suoi esordi nel Mondiale, ma anche in precedenza nel Campionato Italiano e nell’Europeo in sella alle Cagiva e Aprilia 125, infatti Valentino ha impiegato i freni Brembo. Non ha mai smesso di servirsene, nemmeno quando è passato a guidare le moto giapponesi, prima la Honda NSR 500, poi la Honda RCV211V, quindi la Yamaha M1.

I freni Brembo sono stati suoi fedeli compagni di viaggio per 26 stagioni nel Mondiale, aiutandolo a incidere numeri incredibili: 432 Gp disputati, 115 vittorie, 235 podi di cui 23 di fila in MotoGp dal 2002 al 2004 ma soprattutto 9 titoli Mondiali, in quattro classi differenti, 125, 250, 500 e MotoGp. Daniele Schillaci, ad di Brembo, ne ha tessuto le lodi: «Rossi rappresenta una delle pagine più entusiasmanti che il motociclismo sportivo italiano ha saputo scrivere nella sua storia. È per noi un onore poter premiare Valentino con un trofeo unico nel suo genere, che racconta il suo legame indissolubile con Brembo. Ringrazio Valentino a nome dell’azienda per aver sempre scelto Brembo e per averci così permesso di portare continua innovazione a ogni tipologia di moto con cui il pilota ha gareggiato e vinto».

Un altro motivo per sorridere ieri Rossi l’ha avuto da Marco Bezzecchi che difende i colori del VR46 Racing Team: pur con i postumi della caduta di Barcellona, il riminese ha stabilito il nuovo record della pista, abbassando di 219 millesimi il crono stabilito due anni fa da Pecco Bagnaia. Bezzecchi precede di 126 millesimi l’Aprilia di Maverick Viñales e di 255 millesimi Dani Pedrosa, wild card Ktm. Quarto Jorge Martin (Ducati Pramac) a 331 millesimi mentre Luca Marini con l’altra Ducati di VR46 è 5° a 341 millesimi. Sesto Marc Marquez (Honda) a 371 millesimi, seguito a 3 millesimi da Bagnaia (Ducati ufficiale). Accedono alla Q2 di stamane alle 11,15 pure Alex Marquez, Brad Binder e Raul Fernandez. A sorpresa solo 12° il vincitore di domenica Aleix Espargaró, dietro anche al fratello. Sarà costretto a passare dalla Q1 (alle 10,50) insieme, fra gli altri, a Fabio Quartararo 14° e a Michele Pirro (il più veloce al mattino) 16° per conquistare uno dei due posti per l’approdo in Q2 che stabilirà la griglia di partenza per la Sprint (ore 15) e la gara domenicale (ore 14). Felice Bagnaia: «Sono davvero contento, dopo tutto quello che mi è successo al Montmeló. Non è stata una giornata facile, perché faticavo molto a muovere la gamba sulla moto e ho dovuto cambiare un po’ il mio stile di guida nelle curve a destra. Sarà difficile, per cui non voglio pensare troppo alle gare, ma voglio solo restare calmo e godermi il momento».

L’Italtrans nel 2024 con Moreira

In Moto2 comanda Pedro Acosta con 541 millesimi su Celestino Vietti. Buon 7° a 786 millesimi Joe Roberts, pilota dell’Italtrans Racing mentre Dennis Foggia con l’altra Kalex della formazione di Calcinate è 21° a 1’’540. Ieri il team Italtrans ha annunciato l’ingaggio del brasiliano Diogo Moreira, 7° nel Mondiale Moto3, che ha firmato un contratto biennale. Laura Bertulessi, titolare del team insieme a Germano e Claudio Bellina, ha spiegato la scelta: «Per la stagione 2024 continua l’impegno con Foggia, che quest’anno sta correndo il suo anno da rookie e continuerà a lavorare con l’obiettivo di diventare un top rider della categoria. Accanto a lui arriverà Moreira: siamo orgogliosi che un altro giovane, come diversi prima di lui, abbia scelto la nostra formazione per fare il salto di categoria. Diogo è uno dei piloti di maggiore spicco in Moto3: è molto competitivo, determinato e professionale». Ad andare via sarà Roberts.

In Moto3 invece 20° posto per il diciottenne di Albano Sant’Alessandro Filippo Farioli con la Ktm Tech3, a 916 millesimi da Jaume Masia. Oggi dalle 12.50 la qualifica Moto3 e dalle 13.45 quella Moto2, diretta Sky e Tv8.

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