Salta la catena: l’Italia di Cattaneo e Persico esce dalla lotta per il podio

MONDIALI DI CICLISMO. Un guaio meccanico alla bici di Silvia Persico martedì 8 agosto ha tarpato le ali alla staffetta azzurra nella corsa al podio ai Mondiali di Glasgow. Gli azzurri (in sella anche Mattia Cattaneo) hanno chiuso quinti.

La sfortuna ha tolto l’Italia dalla corsa al podio nella staffetta mista ai Mondiali di Glasgow, martedì 8 agosto: gli azzurri (con i bergamaschi Mattia Cattaneo e Silvia Persico) erano in corsa per il podio quando a Silvia Persico è saltata la catena. La 26enne di Cene ha provato in tutti i modi di sistemare il problema senza fermarsi prendendo letteralmente a calci in cambio, ma poi è stata costretta a sostituire la bicicletta, con la conseguente perdita di tempo. E alla fine gli azzurri hanno chiuso in quinta posizione staccati di 1’17” dall’imprendibile Svizzera (oro in 54’16”), ma a soli 26 secondi dal bronzo della Germania (terza in 55’07”). Argento per la Francia in 54’23”.

A metà gara azzurri secondi

Dopo l’argento nel 2022 e il bronzo nel 2021, l’Italia non è così riuscita a confermarsi sul podio nella specialità (il Team Time trial Mixed Relay), una sorta di cronosquadre a staffetta: prima i tre uomini, poi testimone alle tre donne. Ad aprire la staffetta azzurra gli uomini (Alberto Bettiol, il bergamasco Mattia Cattaneo, Manlio Moro) che hanno pedalato per 20 km in 25’54”57, secondo miglior tempo alle spalle solo della Svizzera (25’35”95). Poi sono partite le ragazze (Letizia Paternoster, Silvia Persico e Alessia Vigilia), con il problema alla bici per Silvia Persico che ha fatto svanire le speranze di podio. «Ho provato a sistemare la bici in corsa, ma sono stata costretta al cambio», ha spiegato la bergamasca al termine della gara.

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