Si alza il sipario sul Giro di Lombardia: il Passo di Ganda diventa «Valico Felice Gimondi»

CICLISMO. La 119ª edizione della classica si disputerà sabato 11 ottobre: partenza a Como e arrivo a Bergamo, in vista un nuovo duello fra Pogacar ed Evenepoel. La salita intitolata al grande campionissimo di casa.

Bergamo

Si è alzato ufficialmente il sipario sulla 119ª edizione del Giro di Lombardia, quinta e ultima prova monumento del ciclismo su strada che andrà in scena il prossimo sabato 11 ottobre: partenza a Como, arrivo a Bergamo. Le due città da tredici anni viaggiano in tandem nell’ospitare alternativamente l’arrivo. Nella storia della gara, Bergamo vedrà il posizionamento del traguardo finale per la 14ª volta.

L’evento è stato presentato nella sala consiliare del Comune di Bergamo, alla presenza istituzionale della sindaca Elena Carnevali, dell’assessora allo Sport e Politiche giovanili Marcella Messina, e del consigliere provinciale con delega allo Sport, Claudio Bolandrini. Per il lato organizzativo, hanno preso parte alla presentazione Giovanni Bettineschi (patron) e Fabio Belingheri (segretario) di Promoeventi e Valentina Valisi per Rcs Sports & Events. Dal punto di vista sportivo si profila un nuovo duello fra il belga Remco Evenepoel e lo sloveno Tadej Pogacar, campione del mondo, che insegue la quinta vittoria consecutiva nella classica delle «foglie morte».

Le dichiarazioni

«L’ultima vera asperità di giornata sarà la salita al Passo di Ganda da Gazzaniga che, in accordo con Norma Gimondi, verrà rinominato “Valico Felice Gimondi” in onore del campionissimo di casa»

«È un piacere per me essere qui a presentare una delle cinque Classiche Monumento, una delle corse più importanti del ciclismo - ha commentato Carnevali -. Siamo molto onorati, e preparati ad accogliere l’arrivo della corsa». «Il Lombardia ha un grandissimo valore in termini di comunicazione perché porta grande visibilità alla città e a tutti i suoi territori attraversati dalla corsa e la ricaduta economica sulla provincia è allo stesso modo significativa», ha ricordato Bettineschi, che ha anche svelato un particolare molto significativo: «L’ultima vera asperità di giornata sarà la salita al Passo di Ganda da Gazzaniga che, in accordo con Norma Gimondi, verrà rinominato “Valico Felice Gimondi” in onore del campionissimo di casa».

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